Dall’archeologia alla vita in montagna, passando dalla storia della Vigevano ottocentesca all’uncinetto, dalle lingue alla poesia in dialetto, dai cineforum ai tarocchi.
ANNO NUOVO E’ un programma ricco e articolato quello proposto dall’Università per il tempo libero e la terza età “Luisa Rossi”, che nella giornata di ieri ha presentato ufficialmente il nuovo anno accademico con una cerimonia nell’aula consiliare del municipio di Vigevano. Durante la seduta è stato illustrato il libretto dell’anno ’23/’24 e le altre attività già previste nel piano di offerta formativa dell’associazione: in totale, sono 88 i corsi proposti dall’Unitre ducale, svolti da 58 docenti, tutti volontari. Facendo una rapida panoramica, al fianco dei corsi più tradizionali come quelli di lingue (inglese, francese, spagnolo e tedesco), di storia (sia generale sia locale) e di letteratura, si trovano lezioni per imparare a utilizzare gli strumenti digitali (Photoshop, informatica di base) e per stare in forma (con corsi di pilates e ginnastica dolce). In più, tutto quello che afferisce al tempo libero e alla cultura generale, che forniranno stimoli pratici (uncinetto, macramè, decorazioni, disegno, pittura, scrittura creativa, teatro) e mentali (filosofia, ascolto musicale, allenamento cognitivo).
LE ISCRIZIONI L’intero programma è disponibile interamente sul sito dell’associazione (www.utevigevano.it) nella sezione news, ma maggiori informazioni potranno anche essere richieste in loco. Le iscrizioni inizieranno presso la sede dell’Università (via San Giacomo 17/1) a partire dal 2 ottobre, con orario dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18; l’iscrizione ai corsi e alle altre attività è possibile solo in presenza presso la segreteria. Le lezioni si terranno nella sede principale di via San Giacomo e, a partire da quest’anno, data la indisponibilità del locale di palazzo Riberia (che sarà a breve restaurato) utilizzato per molti anni da Unitre, i corsi che lì si svolgevano troveranno spazio presso i vicini spazi del polo Ugart, in via Domenico Pisani 1.
TANTE NOVITA’ L’Università per il tempo libero e la terza età di Vigevano, meglio nota come Unitre, da anni svolge un’attività di tipo culturale e sociale che interessa una parte consistente di iscritti residenti nei territori di Vigevano e dei comuni limitrofi. L’anno scorso i soci iscritti e frequentanti sono stati 588, di cui 447 donne e 141 uomini. Negli anni appena trascorsi, a causa della pandemia, si è registrato un sensibile calo delle iscrizioni e delle frequenze, ma il Consiglio Direttivo che si augura che presto si possa tornare ai valori di frequenza pre-pandemia di 750-800 iscritti. «Anche quest’anno presentiamo una programmazione di corsi decisamente interessante – dice il presidente di Unitre, Luigi Casoni – sono novanta i corsi in programma, oltre a quelli di lingua inglese abbiamo francese, tedesco, spagnolo, ci sono quelli di letteratura, seguitissimi, con Mariuccia Passadore e Maria Teresa Bocca, filosofia con Norma Guarnaschelli, psicologia della terza età. Le novità? “Frammenti di vita vigevanese” con Ermanno Boccalari e “Storia della monarchia inglese” con Anna Maria Ruggeri». E non finiscono qua: «terremo i corsi di ginnastica e ballo negli spazi della Ugart – continua Casoni – continuerà il ciclo di conferenze presso l’Auditorium San Dionigi. Sarà organizzato “Un tè con…” una serie di incontri rivolti anche ai non soci: abbiamo già avuto il piacere di ascoltare le parole di Davide Zardo, Mario Cantella, Filippo Caserio. Il Gruppo di cammino del giovedì mattina riprenderà le camminate. Abbiamo stipulato una convenzione con il Piccolo Teatro di Milano, il pullman porterà i nostri associati a vedere gli spettacoli che desiderano. Stiamo lavorando per dar vita ad una nostra compagnia teatrale».
Alessio Facciolo, Isabella Giardini
