C’é attesa per venerdì 27 settembre a partire dalle ore 18.45, a Garlasco, presso il Santuario della Madonna della Bozzola, dove vivremo, insieme al vescovo di Vigevano, monsignor Maurizio Gervasoni, l’importante evento dell’Assemblea diocesana.
TITOLO EVOCATIVO Il titolo potentemente evocativo, “Non vi chiamo più servi…” (ma amici), diventa quasi istruttivo del senso della serata: un momento importante quello dell’assemblea, nel quale lo stesso Gesù ci invita, ci elegge e ci sceglie per rimanere in Lui, riconoscendo questo originario dono d’amore, e ci chiama a stare insieme come fratelli.
LA PREGHIERA Dopo un momento di preghiera in Santuario, nel quale don Luca Girello ci aiuterà a entrare in questo clima attraverso la contemplazione dell’icona scelta anche per il nuovo programma pastorale (“Il figlio prodigo”, S. Köder), il programma della serata si fa “fitto”.
IL NUOVO PIANO La prima attenzione sarà legata al nuovo piano pastorale per la nostra Diocesi, relativo alla tematica dell’impegno socio-politico del credente e della comunità. Sarà proprio il Vescovo ad aprire gli interventi dell’assemblea, presentando le linee fondamentali di questo programma.
Ci sarà anche offerta una testimonianza dell’esperienza vissuta alla Settimana sociale di Trieste.
ATTESA DEL GIUBILEO La seconda attenzione si concentrerà maggiormente sull’imminente Giubileo con una “panoramica” complessiva sul tema della speranza scelto da papa Francesco, sull’atteggiamento che ci è richiesto come “pellegrini di speranza”, sulle iniziative diocesane unite ad alcune proposte pratiche per vivere autenticamente l’anno giubilare.
GRUPPI A CONFRONTO Dopo la cena, è previsto un prezioso momento di confronto in forma laboratoriale: in piccoli gruppi e attraverso alcune “provocazioni” che ci verranno proposte, potremo così riflettere, pensare e raccontare le nostre percezioni davanti al cammino che ci attende per questo anno pastorale. Con i saluti e la benedizione del vescovo Gervasoni si concluderà la serata e prenderà avvio il cammino diocesano.
INVITO A PARTECIPARE Cogliamo l’occasione per invitare tutti a partecipare con entusiasmo: si tratta di un momento bello, di Chiesa, di fraternità, ma, soprattutto, un passo nel quale percepiamo la bellezza di una comunità che cerca di camminare insieme per le vie del mondo, rivelando a tutti la gioia di una vita abitata dalla parola che salva, appunto Cristo.
Equipe sinodale