A Vigevano i contagiati crescono dell’1.8% nell’ultima settimana, un ritmo di poco superiore a quello della settimana precedente.
Si tratta comunque di un’ascesa più lenta di quella registrata nei primi sette giorni di giugno (+3.2%) o negli ultimi sette di maggio (+3.3%), in un quadro generale che in Lomellina vede rallentare la corsa del virus a Mortara (da +3.0% a +0.6% in una settimana), Gambolò (da +3.3% a +1.1%), Cilavegna (nessun nuovo positivo).
Gropello da 31 giorni non vede muoversi i soggetti colpiti da quota 41 e raggiunge il traguardo dei due cicli d’incubazione del coronavirus senza nuove infezioni, fissato dall’Oms per dichiarare conclusa l’epidemia in un determinato territorio. Viceversa Cassolnovo resta stabile (+1.65) e Garlasco sale da +1.8% a +3.5%; anche il capoluogo provinciale non si sposta dal +1.1% della scorsa settimana.
QUI LOMBARDIA A livello regionale il dato più significativo è la diminuzione dei ricoveri, con -45.7% in rianimazione e -48.1% negli altri reparti (ultima rilevazione -12.1% e -25.5%), a cui fa da contraltare la diminuzione dei positivi (-14.6%, ultimi intervalli analizzati -17.3%, -7.4%, -17.3%) e il rallentamento dei decessi (+0.7% a fronte di +1.0%, +1.1%, +1.6%), ma anche dei guariti (+5.7% rispetto a +8.6%, +4.9%, +13.0%). Non è altrettanto incoraggiante il tasso di crescita dei contagiati, che si mantiene di fatto sullo stesso livello da tre settimane: +1.30%, +1.69%, +1.35%, mentre l’ultima di maggio si era chiusa con +2.21%.
QUI ITALIA In pratica il doppio della media nazionale, che si aggira a +0.60% (0.86%, 0.89%, 1.3%), anche se i dimessi aumentano in maniera più lenta che in Lombardia (+3.6%, era +6.3%, +5.2%) e i morti hanno un passo equivalente (+0.8% da +1.2% e +1.5%). Nel Belpaese rispetto a lunedì scorso i positivi sono diminuiti di un quinto (-20.3%), una fetta rilevante seppure inferiore a un quarto di due lunedì fa (-25.4%). In terapia intensiva i posti letto occupati sono il 38.6% in meno, negli altri reparti il 41.6%. I tamponi hanno un ritmo paragonabile sia in Italia (+7.8%) sia in Lombardia (+7.3%), in entrambe le situazioni in calo da due settimane consecutive.
QUI LOMELLINA A Sannazzaro +7.8% di casi di Sars-CoV-2 in una settimana. Sono 4 e portano il computo complessivo a 55, con una prevalenza di 10.3 che si mantiene bassa, anche se tale aumento non ha eguali in tutta la Provincia di Pavia ed è in controtendenza con quanto si rivela nella maggior parte degli altri comuni del territorio. Anche a Vigevano, se i nuovi positivi sono 10 casi, in termini relativi il quadro appare stabile, così come in altri centri lomellini e non solo, nei quali ci si avvicina al traguardo dei 28 giorni senza diagnosi di Covid-19:
all’elenco si sono aggiunti Gropello Cairoli (31), Dorno (29 giorni), Albuzzano (28), Torrazza Coste (28), sta per compiere lo stesso passo anche Zeme, che è a quota 27.
Sarebbe un traguardo significativo per il secondo municipio più colpito della Lomellina in rapporto alla popolazione residente, che gli consentirebbe di raggiungere Ferrera (37), Montescano (62), Villanterio (59), Parona (36), Lomello (39), Gravellona (53).
Giuseppe Del Signore
