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Coronavirus situazione 16-04

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Coronavirus situazione 16-04 andamento casi
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Guariti

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Positivi

35553

Morti

278784

Contagiati

notizia in aggiornamento

Il bollettino della Protezione Civile continua a segnalare il miglioramento della situazione negli ospedali italiani. I nuovi positivi sono 1189 (+1.1%, per un totale di 106607), le persone morte 525 (+2.4%, 22170), i guariti 2072 (+5.4%, 40164). Continua a diminuire la pressione sulle terapie intensive, il dato che più di tutti indica la transizione verso un nuovo momento dell’epidemia e che vede una diminuzione di 143 posti letto occupati (-4.6%), che sono ora 2936, dato più basso dal 23 marzo, mentre i ricoverati in reparti ordinaria sono 750 in meno (-2.7%, 26893) e il 72% dei soggetti affetti da Covid-19 è in isolamento domiciliare. Dall’inizio del contagio sono 1178403 (+61mila in un giorno) i tamponi effettuati e 168941 i soggetti che hanno contratto il Sars-CoV-2.

L’aumento relativo è del 2.3%, in aumento rispetto ad alcuni degli ultimi sette giorni (1.6%, 1.9%, 2.0%, 2.7%, 3.2%, 2.8%, 3.0%; fonte Gimbe)

Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, presente in conferenza stampa, stempera anche l’entusiasmo per i test sierologici, in quanto «ci sono stime secondo cui oltre il 90% non è venuto in contatto col virus, quindi è suscettibile al virus», anche se «in Lombardia questo dato potrà essere più basso, però saremo intorno all’86-87%». La conclusione è che

oggi non ci sono le basi tecnico-scientifiche per poter dare un patentino d’immunità

Secondo Brusaferro occorre essere cauti «nelle misure che prendiamo, per evitare che ci sia una ripartenza». Un’attenzione da tenere anche per decidere cosa fare sul fronte dell’attività fisica e della circolazione dei bambini: «E’ chiaro che il tema della salute delle persone oggi è il Covid, però c’è un’altra parte che ha a che fare con la possibilità dell’attività fisica. Stiamo valutando il tema dei bambini, tenendo conto di una struttura familiare in cui il nonno è una figura importante nella gestione dei nipoti». Ancora più difficile «fare previsioni per le vacanze. Dobbiamo procedere per gradi».

suddivisione casi (fonte Gimbe)

LOMBARDIA Sono 169 i positivi nell’ultimo giorno (+0.5%, in tutto 33090), 231 i morti (+2.0%, 11608), 541 i dimessi dagli ospedali (+3.0%, 18396). «Abbiamo ancora tanti decessi – afferma il vice presidente Fabrizio Sala – perciò siamo ancora in piena fase 1». I posti letto occupati in rianimazione diminuiscono di 42, gli altri ricoveri arrivano a 11356, con una flessione di 687 unità pari al 6.4%. Le persone colpite dal coronavirus sono in tutto 63094, con una crescita dell’1.5% che è equivalente rispetto a quelli dell’ultima settimana (1.3%, 1.7%, 2.1%, 2.5%, 2.8%, 2.3%, 2.6%); i tamponi fatti arrivano a 232674. Dalla Lombardia proviene il 3.5% dei guariti di oggi in Italia e il 40.7% dei morti.

La Regione inoltre ribadisce l’invito a installare la app AllertaLom e a compilare il questionario anonimo relativo al Covid-19, che servirà agli epidemiologi per compilare una mappa del rischio di contagio, prerequisito per studiare come procedere quando si arriverà alla “fase 2”. Per quanto riguarda quest’ultima, oggi si è insediato il “comitato dei saggi” voluto dal presidente Attilio Fontana. «Il Comitato – si legge in una nota – è composto dai Rettori dell’Università Cattolica, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano, Università Bicocca, Università Bocconi e dal Presidente del Comitato regionale di Coordinamento delle Università di Lombardia, in rappresentanza di tutte le Università lombarde». Il rettore dell’ateneo pavese Francesco Svelto proprio ieri ha criticato il mancato coinvolgimento e non è chiaro se e come saranno coinvolte le altre realtà regionali.

PAVIA In Provincia i contagiati sono 3390, 74 in più (+2.2%, come ieri); la crescita degli ultimi giorni – superiore al dato medio regionale – si spiega in parte con l’aumento del numero di test effettuati dall’Ats di Pavia.

MONDO Lo screening della Johns Hopkins University segnala 2088425 «casi confermati» nel mondo, i morti arrivano a 139419, i guariti sono 528300. Gli Stati Uniti contano 640014 positivi e 31002 decessi, in Spagna sono 182816 e 19130, in Germania 135549 e 3850, in Francia 134598 e 17167, nel Regno Unito 104133 e 13729, in Iran 77995 e 4869, in Turchia 69392 e 1518, in Belgio 34809 e 4440, nei Paesi Bassi 29381 e 3315, in Svizzera 26732 e 1269. La Svezia giunge a 1333 deceduti a fronte di 11927 contagiati.

Gds

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