E’ stata presentata il 4 luglio con il titolo “Lafavolacontinua” la nuova campagna abbonamenti della Elachem Vigevano 2024/2025 che rispetto a dodici mesi fa ha però subito dei rincari.
AUMENTI Per esempio, quello standard tocca quota €290,00 mentre anche il prezzo del biglietto singolo per l’accesso alle partite sale a €17 invece di €15 come nella passata stagione. Non mancheranno le convenzioni con le scuole cittadine e del territorio, anch’esse aumentate a €3,00 che quasi sicuramente saranno tutte rinnovate. Ci saranno due periodi distinti: 15-31 luglio per i vecchi abbonati che intendessero rinnovare la loro tessera, mentre dal 2 al 27 settembre sarà la volta dei nuovi. «La scelta è data appunto dal fatto che i costi sono aumentati a partire dalla tassa che noi dobbiamo dare alla Lega Pallacanestro per ogni partita in casa, che complessivamente andrà a Serie B2 superare di 10.000 euro rispetto alla scorsa stagione – ha detto il Presidente Marino Spaccasassi – e inoltre la squadra sarà impegnata in trasferte lungo lo Stivale, per nulla economiche».
Tuttavia, noi abbiamo sempre grande fiducia sul supporto del pubblico, rivelatosi fondamentale per la salvezza della passata stagione. Per questo, chiediamo loro di essere ancora presenti tramite la sottoscrizione dell’abbonamento.
GALASSI Intanto sempre il 4 luglio ha avuto modo di presentarsi alla stampa Matteo Galassi, guardia bolognese arrivata come esordiente in Serie A2: «Sono pronto: quando sono stato contattato ero in vacanza, ma mi sono detto che non potevo certo dire di no a questa opportunità. So che Vigevano è una piazza che dà molto alla pallacanestro, ecco perchè cercherò di dare il meglio e il massimo di me». Galassi nasce come tiratore da tre, ma comunque si mostra pronto a «migliorare anche in fase difensiva e in altre qualità. Sarò a completa di coach Lorenzo Pansa, che ha saputo convincermi a pieno della validità di questo progetto». Marino Spaccasassi, numero uno della Elachem, ha sottolineato che Galassi, pur di arrivare a Vigevano «ha rinunciato a offerte economiche più sostanziose».
Edoardo Varese
