Un futuro dittatore, un re d’Italia ancora adolescente, un eroe guerriero della Terra delle Aquile: sono questi i protagonisti che animano le pagine dei libri che saranno presentati alla nona edizione di “Narrare l’antico”, la tradizionale rassegna letteraria gambolese con scrittori che si cimentano con il romanzo ambientato nel passato.
NARRARE LA STORIA La narrativa dedicata alla storia si presenta nel suggestivo scenario del castello Beccaria di Gambolò e in particolare nelle sale del Museo Archeologico Lomellino. «Qui i millenni scorrono davanti ai nostri occhi, luoghi di storia dove “narrare la storia”» spiegano gli organizzatori: nei week end tra il 26 gennaio e il 23 febbraio non saranno solo gli oggetti custoditi tra le teche a essere testimoni dei secoli passati, ma anche le parole e le pagine.
La nona edizione di questa rassegna – raccontano – ci porta alla scoperta di scrittori che hanno dedicato le loro pagine all’Antica Roma, al Medioevo e al Rinascimento.
GLI AUTORI Si partirà domenica 26 gennaio, alle ore 15.30: protagonista sarà Franco Forte (direttore delle collane Giallo Mondadori, Segretissimo e Urania e ormai habitué della rassegna) che nel suo “L’alba di Cesare”, stampato da Mondadori, questa volta rivolge la sua attenzione a Giulio Cesare nella fase della conquista di Roma e di avvio della sua dittatura. Domenica 9 febbraio, sempre alle 15.30, Patrizia Martini nel suo “Arduino al Castrum Domini” (edizioni Carta e Penna) parlerà dell’adolescenza inquieta del giovane Arduino da Pombia, poi marchese di Ivrea e re d’Italia nei primi anni Mille. In chiusura, il 23 febbraio (orario d’inizio alle 15.30) Stefano Amato presenta “L’ultima candela di Krujë” (Neri Pozza Editore) un libro ricco di storia e sentimenti e in cui l’eroe nazionale albanese Skanderberg lotta contro l’Impero Turco, in un clima davvero epico. Una storia che fa parte del bagaglio culturale dell’autore, cresciuto nella comunità arbëreshë (i discendenti degli albanesi che migrarono in Italia in età Medievale in seguito alla morte di Skanderberg) di Eianina, in provincia di Cosenza.
Alessio Facciolo