Sensibilizzare su una fase della vita che molte donne ancora sottovalutano, la menopausa. Il 18 ottobre ricorre la Giornata mondiale dedicata a questo passaggio fisiologico – che non è una malattia – e in quest’occasione la fondazione “Onda Ets” darà la possibilità di sottoporsi a visite e servizi gratuiti negli ospedali con il Bollino Rosa. Una proposta a cui ha aderito anche Asst Pavia proponendo servizi gratuiti nei nosocomi del territorio.
PROGETTO «L’iniziativa si pone l’obiettivo di sensibilizzare le donne sui cambiamenti che accompagnano la menopausa – spiega Asst Pavia – e sulle strategie comportamentali, diagnostiche e terapeutiche che consentono di prevenire e ridurre le complicanze a medio-lungo termine, come le malattie cardiovascolari, l’osteoporosi e le demenze». Sebbene una corretta informazione sia diffusa tra le donne, rimane un tema vissuto superficialmente, con molte pazienti che convivono passivamente con i sintomi di questa fase di grande cambiamento. Questo quanto emerge dall’indagine “La menopausa nella vita delle donne” realizzata da fondazione “Onda Ets” in collaborazione con “Emma Research”. «Con l’allungamento dell’aspettativa di vita, la donna oggi ha la prospettiva di trascorrere in menopausa circa trent’anni» nei quali
la menopausa è vissuta come portatrice di grandi cambiamenti per il 73% delle donne intervistate, spiega Asst Pavia.
SINTOMI Non solo vampate di calore, ma tutta una serie di sintomi che colpiscono a livello fisico e psicologico le donne in menopausa. «La sintomatologia a essa associata colpisce la maggior parte delle donne con disturbi del sonno (76%), vampate di calore o sudorazione eccessiva (73%) e la stanchezza (73%) che rappresentano quelli più frequenti. – continua l’azienda – I sintomi sono spesso severi, con conseguente impatto medio-alto sulle diverse sfere di vita per circa il 50% delle donne». Tra questi, l’aspetto sessuale, fisico e il benessere psicofisico sono le sfere maggiormente impattate. Nonostante siano sintomatologie spesso fastidiose e difficili con cui convivere, molte donne non assumono alcun rimedio per prevenirle o farvi fronte, ritenendola sopportabile. «Le vampate severe spesso non si presentano in modo isolato – spiega Asst Pavia – ma si associano a uno spettro di numerosi altri sintomi legati alla condizione. Nonostante questo, la quota di donne che arriva ad assumere prodotti per far fronte a questo sintomo rimane limitata (55% per che ne soffre in modo severo e il 40% in modo moderato)».
PROGRAMMA La giornata del 18 ottobre sarà un’occasione non solo preventiva, ma anche di maggiore informazione con eventi clinico-diagnostici rivolti a tutta la popolazione femminile. Presso l’Ospedale civile di Vigevano sarà possibile sottoporsi a visita ginecologica per disturbi correlati alla statica pelvica e alla sindrome genito urinaria in menopausa. La visita, effettuata dalla dottoressa Alessandra Ornati, si terrà presso l’ambulatorio di Uro-Ginecologia dalle ore 9 alle 15, previa prenotazione telefonica al numero 0381333343. L’Ospedale Asilo Vittoria di Mortara darà modo alle pazienti di sottoporsi a una consulenza ostetrica. L’iniziativa, che si svolgerà senza prenotazione, sarà effettuata dalla dottoressa Marica Taccone dalle 9 alle 12. Ultima, la visita psichiatrica dalle 9 alle 15 senza prenotazione, presso il CPS di viale Beatrice d’Este 13 a Vigevano.
Rossana Zorzato