Chi non viene dimenticato, vivrà per sempre. Mercoledì 11 ottobre, i ragazzi del Cilavegna Olimpic 95 hanno ospitato la nazionale artisti in occasione del primo memorial Pierangelo Colli. Un evento che ha ricordato un artista particolarmente conosciuto a Cilavegna. Dall’oratorio alla televisione, senza mai perdere quel pizzico di umiltà che lo ha sempre contraddistinto.
IL MEMORIAL «E’ stata una bellissima serata – hanno fatto sapere dal Cilavegna Olimpic 95 – con più di 500 persone che hanno assistito alla partita. L’incontro è terminato 4-1 per la nazionale tv e si è svolto in un clima festoso e all’insegna del ricordo di Pierangelo Colli. L’obiettivo era proprio quello di ricordare un amico di entrambe le squadre». Colli, nel corso della sua vita, non ha mai rinunciato ad aiutare il prossimo. L’arte la sua più grande passione: aveva infatti fondato la compagnia teatrale Oratoriani per sempre. Lo sportello d’ascolto della Caritas parrocchiale era diventata la sua seconda casa: quella era la postazione in cui cercava sempre di porgere la mano ai più bisognosi. Cilavegna ha ricordato un proprio storico cittadino. Come attore, Pierangelo Colli ha fondato il gruppo cabaret i Rospi, a cavallo tra gli anni ‘90 e i primi anni duemila. Un gruppo che ha riscontrato notevole successo sia a Mediaset, sia sulle televisioni locali.
ALTRUISMO Per Colli la beneficenza veniva prima di ogni altra cosa: un messaggio che il Cilavegna Olimpic 95 ha voluto ribadire e portare avanti. «Il ricavato della serata – hanno fatto sapere dalla società neroverde – verrà devoluto ai Lions Club Cilavegna Sant’Anna, impegnati nella ricostruzione delle scuole danneggiate dal maltempo dello scorso agosto, ma non solo. Consegneremo una parte della somma raccolta anche all’Associazione per l’assistenza al Diabete Giovanile Odv di Genova».
Pier sarebbe stato sicuramente d’accordo con questa nostra iniziativa, che rispecchia in pieno quelle che erano le sue idee.
LA FAMIGLIA «Il ricordo di Pier è stato una linea sottile – ha evidenziato Francesca Legnazzi, moglie di Pierangelo Colli – che ha legato tutti coloro che hanno partecipato al suo primo memorial calcistico. Gli amici di una vita, contro quelli che ha incontrato durante il suo percorso». L’amicizia, un altro filo conduttore della sua vita: «Il mio grazie e quello di Giuditta va prima di tutto agli organizzatori che si sono prodigati per il successo della manifestazione, ai giocatori che hanno accettato di mettersi in gioco, nonostante alcuni di loro avessero già da tempo appeso le scarpe al chiodo. Un grazie anche a tutti coloro che sono intervenuti alla splendida serata per ricordare un amico che ha lasciato in ognuno di noi qualcosa di speciale».
SODDISFAZIONE Pierangelo Colli è stato quindi ricordato anche per mezzo di una delle sue più grandi passioni: quella per il gioco del calcio. «Aveva partecipato anche alla trasmissione Quelli che il Calcio – era un grande appassionato di questo sport. Siamo soddisfatti sia per quanto riguarda la partecipazione e l’adesione alla nostra iniziativa, sia per la missione benefica che abbiamo preparato. Abbiamo ricordato tutti insieme un nostro grande e storico concittadino». I ragazzi del Cilavegna Olimpic 95 continueranno a mantenere vivo il ricordo di un uomo che ha saputo farsi amare, rispettare e voler bene nel corso della propria vita.
Edoardo Varese