Tempo di festa per Mede, che finita la “Quarta duminca” si prepara al Palio. Una sagra patronale, quella della quarta domenica di agosto, che insieme alle giostre in piazza ha visto molte iniziative culturali. Un clima di festa che rimarrà nei giorni prossimi in attesa del Palio della ciaramella, che, creato da Giuseppe Masinari nel 1984, compie 40 anni.
L’EVENTO Un traguardo speciale, che per la prima volta sarà celebrato con l’introduzione del Palio delle donne, domenica 1 settembre alle 17 allo stadio comunale “Ugo Fantelli”. La gara sarà preceduta dalla possibilità di provare i giochi d’un tempo in piazza Amisani dalle 9.30 in poi, alle 11 dall’estrazione degli abbinamenti e alle 16.30 dall’apertura del Palio in piazza Amisani. Il ristopalio sarà aperto alle 19.30 da venerdì 6 a domenica 8 settembre (domenica anche alle 12). Venerdì alle 20.45 allo stadio si disputerà il Palio dei ragazzi, a cui farà seguito uno spettacolo di fuochi d’artificio in occasione del 40° anniversario. Sabato alle 16 al castello Sangiuliani sarà inaugurata la mostra dedicata all’artista Regina Cassolo, a cura del centro Amisani in collaborazione col Comune, mentre alle 20.45 si potranno visitare gli angoli caratteristici preparati dai dieci rioni per le vie del paese, e ammirare gli allestimenti dei negozi che parteciperanno al concorso vetrine.
LE SFILATE Domenica 8 il gran giorno, che inizierà alle 9.30 con l’ingresso dei figuranti in piazza Repubblica per la consegna del palio alla madrina, e alle 10.30 con la messa durante la quale il palio sarà benedetto. Alle 15 la sfilata storico-contadina da viale dei Mille allo stadio Fantelli, con carrozze d’epoca, carri agricoli, e l’esibizione del corpo bandistico “Città di Mede”. La disputa del Palio inizierà alle 16, e la premiazione dei vincitori si terrà alle 21.30 in piazza Repubblica. I 40 anni del Palio di Mede saranno celebrati anche con una maglietta creata appositamente dall’artista Germano Casone.
IN STRADA Mede era già in festa da fine agosto con la “Quarta duminca” e le tante iniziative culturali. In via Verdi la bancarella di libri di autori medesi curata da Pierangelo Boccalari, che per l’occasione ha pubblicato un apposito catalogo, nella sala conferenze di via Dante la mostra fotografica di scorci monumentali, paesaggistici e naturalistici curata da Mauro Marone e Monica Zucchi, con le vignette del pittore e caricaturista Giuseppe Ciampi, in sala Pertini l’esposizione di ritratti fotografici di Christian Addamo e Mauro Bastianel del circolo Incontroluce, presenti insieme a Valentina Crivellari, al castello Sangiuliani la mostra per il premio di pittura del centro culturale Amisani, che ogni anno cresce sempre più di qualità grazie alla bravura dei partecipanti, sia nella sezione contemporanea sia in quella estemporanea. E poi giostre, bancarelle, e naturalmente la messa in chiesa parrocchiale per il patrono San Marziano.
Davide Zardo