Un’ondata di furti al cimitero del comune di Cassolnovo.
FURTI È quella che si è verificata nelle scorse settimane e sulla quale i carabinieri stanno indagando. A denunciare i fatti sono stati i concessionari delle tombe, che in prevalenza si sono visti sottrarre vasi e monili. «Abbiamo ricevuto delle segnalazioni – dice il sindaco di Cassolnovo Luigi Parolo – e sono iniziate le indagini da parte dei carabinieri per individuare i responsabili. Non si tratta solo di furti di rame, come spesso accade nei cimiteri, ma in generale rubano dei vasi e degli oggetti». L’intento è quindi riuscire a porre fine a questi episodi e individuare quanto prima i responsabili, che però non sembrerebbero essere particolarmente esperti del mestiere, visto che si sarebbero concentrati su fiori e vasi in ottone, mettendo in secondo piano il rame, materiale invece prezioso e che può essere rivenduto.
VIDEOSORVEGLIANZA Le indagini da parte dei carabinieri si stanno avvalendo anche dell’aiuto delle telecamere di videosorveglianza che si trovano nei pressi del cimitero. In modo particolare sono state oggetto di furti le cappelle che si trovano nel viale centrale del cimitero e addirittura c’è chi ha rubato anche i fiori. Il bottino, però, si è spesso rivelato magro e i ladri se ne sono anche andati scontenti, come dimostra il fatto che qualche giorno fa al di fuori del cimitero c’erano dei vasi e degli oggetti abbandonati. I problemi di furti nel cimitero di Cassolnovo continuano ormai da diversi mesi e le lamentele da parte dei cittadini di Cassolnovo sono cresciute, soprattutto e in modo particolare nel corso di queste ultime settimane, facendo quindi muovere l’amministrazione.
Stiamo cercando – fa sapere il primo cittadino Parolo – di individuare i responsabili e proprio per questo ci siamo messi a disposizione delle forze dell’ordine cercando di individuare chi siano i responsabili. Da questo punto di vista sono importanti anche le segnalazioni che sono state effettuate dai cittadini e naturalmente anche il lavoro di sorveglianza delle forze dell’ordine.
POCO FURBI Da una prima impressione sembra che i ladri non siano particolarmente esperti, perché di solito nei cimiteri ci si concentra sulle grondaie che sono in rame, materiale prezioso e rivendibile. Mentre in questo caso il bottino è sempre stato piuttosto magro, trattandosi di vasi che sono di solito in ottone, di qualche decorazione e qualche fiore.
Andrea Ballone