L’amministrazione comunale di Gambolò perde i primi ricorsi in appello sulle multe che sono state date dal multavelox l’anno scorso. Alcuni cittadini, dopo aver perso in primo grado hanno deciso di ricorrere in appello al giudice di pace. E uno ha già avuto ragione, peraltro risparmiandosi di pagare 1000 euro di multa. «In tutto – spiega l’avvocato che l’ha assistito Valeria Salvati – aveva preso dieci multe e per tutte abbiamo presentato ricorso in primo grado. Per quattro di questi ricorsi abbiamo vinto, mentre gli altri sei sono stati respinti. Per questi abbiamo fatto ricorso. E ora sono stati accolti».
MOTIVAZIONI Al momento non è possibile ancora conoscere le motivazioni per le quali i ricorsi sono stati accolti, perché non sono state pubblicate le motivazioni della sentenza, ma si conoscono i motivi per i quali sono stati respinti in primo grado. «Avevamo fatto ricorso – spiega l’avvocato – perché gli autovelox erano autorizzati e non omologati. Ma il giudice di pace ha considerato la motivazione non sufficiente». Nel frattempo sono uscite due sentenze della Cassazione che, invece, vanno in tutt’altro senso e danno ragione all’avvocato e alla parte ricorrente.
Non sappiamo – dice l’avvocato – se il motivo dell’accoglimento sia dovuto a queste sentenze, che hanno segnato comunque un cambio nella giurisprudenza, oppure se sia per le altre cinque motivazioni che abbiamo presentato in sede di ricorso.
ENIGMA AUTOVELOX L’autovelox sulla strada che collega Gambolò a Tromello ha elevato in tutto 35 mila multe, molte delle quali sono state comminate nei primi mesi, proprio come quelle dell’automobilista che ha vinto il ricorso in appello. Dal mese di agosto del 2023, anche a seguito delle polemiche che si sono sviluppate, l’autovelox però è stato spento. Oggi, infatti, viene azionato solo quando c’è la presenza della polizia locale. In merito il sindaco di Gambolò Antonio Costantino ha fatto presente, in più di un’occasione, che il numero degli incidenti è diminuito nel corso degli ultimi mesi, a causa dell’effetto deterrente esercitato dalla presenza dell’autovelox.
Andrea Ballone