Una nuova strada in pieno centro storico. È quella che vorrebbe aprire il comune di Gravellona, per agevolare la vita e il transito a quanti vivono in via Giannini, un vicoletto che si trova in centro al paese.
BLOCCATI DAL MERCATO Via Giannini è una stradina che si trova tra via Valdarengo, il retro dell’oratorio, il retro del comune e la proprietà della famiglia Nicola, per il cui acquisto l’amministrazione è in trattativa. Oggi in quella zona sono state costruite una ventina di nuove case e i residenti non hanno problema a uscire, verso corso Insurrezione, quando c’è il mercato.
Purtroppo – dice il sindaco Luciano Garza – chi vive in quella zona, quando c’è il mercato non può uscire in auto in corso Insurrezione. Così è costretto o ad aspettare la fine del mercato, o a portar fuori l’auto prima che cominci.
LA SOLUZIONE Il problema potrebbe trovare una soluzione nelle pieghe della trattativa che vede impegnata l’amministrazione comunale con la famiglia Nicola. Un tempo, infatti, i Nicola uscivano in calesse in direzione Vigevano da una stradina che si trova sul retro della proprietà. «La nostra intenzione – dice il sindaco – è quella di recuperare quella stradina. L’ipotesi, ma siamo ancora all’inizio, è quello di inserire l’esproprio della parte che ci serve ad allargare la stradina nella trattativa con gli eredi». Anche perché una parte è di proprietà dell’amministrazione comunale, che aveva acquisito dei terreni, in passato, con l’idea di realizzarvi un’altra struttura scolastica. Gli eredi della famiglia Nicola, da anni, si sono resi disponibili a cedere il palazzo di famiglia (e alcune proprietà) ormai abbandonato all’amministrazione comunale a un prezzo di favore. A tal proposito è iniziata una trattativa con l’amministrazione comunale che non è ancora giunta a termine. A far cambiare strada alle trattative nel corso dei mesi sono state spesso le oscillazioni dei prezzi del mercato, che sono cambiati più volte nel giro degli ultimi anni.
Andrea Ballone