Ritorna il marchio Igp per la festa dell’oca

La 57esima edizione della sagra del salame d’oca vede il ritorno del marchio Igp, l’indicazione geografica protetta attribuita dall’Unione Europea a prodotti di qualità legati alla loro provenienza geografica, a distanza di 5 anni dall’ultima volta. «Questa per noi è sicuramente la notizia più importante – commenta Franco Tolasi, presidente del Consorzio di tutela del salame d’oca di Mortara – perché non marchiamo dal 2019. Il problema principale riguardava il fatto che non nascessero più oche. Quest’anno, invece, la situazione è ben diversa, visto che abbiamo riscontrato la nascita di 500 nuovi esemplari. Ragion per cui potremo continuare a produrre anche nel corso dei prossimi mesi».

I nostri allevamenti si trovano in Piemonte e la nostra filiera si occupa delle oche partendo dalla loro nascita, prosegue con l’allevamento e per ultima cura la produzione di salumi e prodotti alimentari che vengono marchiati e poi venduti.

LE NOVITA’ Quella legata al marchio Igp a ogni modo non sarà l’unica novità della sagra. Domenica 29 settembre infatti nella città dell’oca nascerà anche la Piazza della Lomellina, uno spazio che sarà collocato in prossimità del Municipio, all’interno del quale saranno esposti diversi prodotti tipici del territorio lomellino: «Si tratta di un’idea nata in collaborazione con l’Ecomuseo per mettere in risalto tutto quello che viene prodotto nella terra del riso – spiega l’assessore agli eventi pubblici Laura Gardella – la nostra è una terra che presenta prodotti unici nel loro genere. Penso alla cipolla rossa, alle offelle, all’asparago, al riso. Come amministrazione auspichiamo partecipazione e adesione da parte dei cittadini ma anche di visitatori provenienti dalle zone limitrofe e non solo». Uno spazio nel quale i visitatori potranno venire a contatto con le specialità uniche che compongono la cesta della Lomellina:

L’obiettivo è sempre promuovere il turismo e la socializzazione tra i più giovani.

IL DRAPPO Il conto alla rovescia è già partito. Questo fine settimana infatti si vedranno i primi appuntamenti. Sabato 14 settembre alle 20,30 la tradizionale cena di galà, presso la sala contrattazioni della Borsa merci. Per l’occasione sarà presentato il drappo che verrà assegnato alla contrada vincitrice. Questo sarà di fatto il primo appuntamento che accompagna la città all’atteso giorno del palio. Il 22 settembre presso la basilica di San Lorenzo si terranno la santa messa e la benedizione del palio. Il 29 settembre alle 15 il corteo storico e il palio.

Edoardo Varese

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