Da lunedì si apriranno a Vigevano le domande per avere i “buoni spesa”. Saranno da inoltrare al Comune tramite un form online le richieste per accedere alla misura di sostegno per la quale il Governo ha accreditato 338mila euro alla città ducale: «Rispetto a marzo – ha spiegato il sindaco Andrea Ceffa durante la consueta diretta social del venerdì – non faremo più un buono cartaceo, abbiamo cercato di semplificare le cose. La modalità di presentazione sarà fatta completamente online a partire dalle 8 di lunedì. Accedendo alla pagina online.vigevano.comune.pv.it si troverà la possibilità di fare richiesta dei buoni con un form guidato. Non faremo un click day: per presentare la domanda ci sarà possibilità fino al 18 dicembre».
Il contributo è rivolto a chi non ha accesso ad altre forme di sostegno e ha subito danni economici a causa della pandemia: «Le domande saranno vagliate e validate: tutti quelli che ne avranno diritto avranno il loro contributo. Il sistema della card sarà più immediato anche per gli esercenti: invito pertanto più negozi possibile ad aderire». Cosa si potrà comprare con la card? Alimenti, anche per animali e per l’infanzia, prodotti per l’igiene personale e prodotti per la casa; non sarà permesso l’acquisto di alcolici, arredi, stoviglie ed elettrodomestici.
Il sindaco ha rilasciato un aggiornamento anche sull’andamento del contagio in città: «I positivi rispetto a settimana scorsa sono 237 in più: è un aumento ma sempre decrescente, che segue il trend di tutto il paese. I guariti sono in aumento di 13 unità, le persone in isolamento sono 33 in meno, segnale che stiamo andando nella direzione giusta. Anche i ricoveri confermano questo dato, ne abbiamo 3 in meno. I segnali che ci arrivano dagli ospedali sono quelli di una minor pressione: il nostro ospedale fa un grandissimo lavoro anche per chi arriva da altre zone come il Milanese. In terapia intensiva, di Vigevano, ci sono 5 pazienti; 3 sono stati i decessi».