La magia del teatro incontra la spiritualità in un evento unico: il 5 gennaio, alle ore 20.30, la Cattedrale di Vigevano diventerà il palcoscenico dello spettacolo “Il Mormorio del Vento”, un’opera che fonde arte e significato in u in collaborazione con il progetto Oltre Confine na narrazione dal forte impatto emotivo.
LA TRAMA: BENE E MALE A CONFRONTO Al centro della scena, un’inedita partita a scacchi tra il Padre Eterno e Lucifero. Lo spettacolo, scritto da Luca Doninelli, si sviluppa intorno a un confronto serrato e intrigante tra le due figure, che incarnano il bene e il male, il sacro e il profano. Lucifero, mentre perde la partita, accusa Dio di giocare sporco, sostenendo che la storia dell’umanità è disseminata di inganni e sotterfugi divini. Un dialogo che trascende il tempo, aprendo una riflessione profonda su questioni universali come il libero arbitrio, il senso della giustizia e il mistero del divino. Questa metafora teatrale, arricchita da dialoghi intensi e scenografie evocative, promette di catturare l’attenzione del pubblico, stimolandone la riflessione e lasciando spazio a domande sulla vita, la fede e la morale.
PRODUZIONE DI ALTO LIVELLO L’opera si avvale della straordinaria interpretazione di Maurizio Donadoni, attore di grande talento ed esperienza, mentre l’allestimento scenico è curato da Andrea Battistini, regista noto per la sua capacità di creare atmosfere suggestive e coinvolgenti. La produzione è frutto del lavoro del Teatro de Gli Incamminati, in collaborazione con il deSidera Bergamo Festival, due realtà teatrali di prestigio che si distinguono per la qualità dei loro progetti culturali e per la capacità di portare il teatro anche in luoghi non convenzionali.
PARTECIPAZIONE GRATUITA Un evento gratuito, aperto a tutti Inserito nel progetto “Sacro e Teatro”, lo spettacolo gode del sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in collaborazione con il progetto Oltre Confine. La partecipazione è gratuita, un invito aperto a tutta la comunità per vivere un’esperienza indimenticabile di arte e introspezione. La scelta della Cattedrale, cuore pulsante della città di Vigevano, non è casuale. Questo luogo di culto, simbolo di fede e tradizione, si presta perfettamente a ospitare uno spettacolo che intreccia tematiche spirituali e umane, offrendo un’ambientazione che amplifica il significato e l’intensità del messaggio.
Isabella Giardini