La Passione in musica al Seminario

L’Ufficio cultura della Diocesi di Vigevano, diretto da don Francesco Cappa, dopo le note vicende che hanno colpito la comunità internazionale, desidera rilanciare gli istituti culturali della diocesi e offrire un momento importante alla cittadinanza. La soluzione individuata è una kermesse musicale da potersi tenere all’aperto nel rispetto degli obblighi di legge: i concerti si svolgeranno nel chiostro del seminario vescovile, che per l’occasione sarà addobbato con poster ritraenti importanti opere del Museo del Tesoro del Duomo. Il primo concerto, intitolato “La Passione in musica”, sarà anche l’occasione per presentare la mostra di Giuseppe Papetti, che avrebbe dovuto essere inaugurata il 29 febbraio.

La rassegna, intitolata “Chiostro in musica”, propone tre concerti che si terranno tra i mesi di settembre e ottobre e si pone come traguardi sia quello di valorizzare il patrimonio della Diocesi, sia quello di potersi ritrovare ad un evento culturale nel rispetto del distanziamento sociale. Il tutto in una location d’eccezione, il cortile del Seminario, angolo suggestivo del complesso vescovile. Attraverso questi eventi musicali gli organizzatori intendono creare un collegamento interdisciplinare tra architettura e musica, così che lo spettatore possa ritrovarsi inserito in un’esperienza multisensoriale e sincronica. Dal punto di vista sonoro, si tratta di una selezione di musiche che dal periodo tardorinascimentale e del primo Barocco giunge sino al XIX secolo. La selezione di brani mescola musica colta e strumentale, anche in lingua latina, e non colta, ovvero canzoni e ballate in lingua volgare e con esecuzione madrigalistica.

Il primo degli appuntamenti, il concerto “La Passione in musica”, che si terrà domenica 20 settembre a partire dalle ore 16, si lega alla festività liturgica dell’esaltazione della croce, che viene celebrata il 14 settembre, e richiama le opere esposte nella personale allestita nelle sale del Museo del Tesoro del Duomo. La mostra dal titolo “Ecce Homo: tavole e appunti per una Via Crucis non convenzionale” presenta dipinti su tavola dell’artista lomellino Giuseppe Papetti, esposizione che si sarebbe dovuta tenere prima del Covid. L’evento musicale in programma consiste in un ensemble composto da voce e strumenti antichi: verranno eseguiti i brani più suggestivi dell’epoca seisettecentesca che riguardano la morte di Cristo. Fra i brani che si potranno ascoltare anche lo Stabat Mater di Pergolesi. Il concerto sarà realizzato dai musicisti dell’Accademia dell’Annunciata.

Domenica 4 ottobre, alle ore 16, si svolgerà invece il concerto “Il cortile in musica”. Il secondo appuntamento musicale prevede l’interpretazione di musica popolare appartenente al periodo leonardesco, con l’esecuzione di brani esclusivamente vocali in forma polifonicomadrigalistica che spaziano dal sacro al profano. L’evento si realizzerà a cura del gruppo Zefiro Ensamble Vocale. Infine il concerto “Dal sacro al profano: la musica di Eleonora Duse” si terrà il 25 ottobre dalle ore 16 e chiuderà la rassegna musicale. Un ensemble strumentale con la voce solista del soprano Monica Bozzo che tratteggerà un percorso delle arie sia sacre sia profane più celebri dell’Ottocento e del Novecento, per permettere la conclusione di un percorso musicale che ha spaziato nell’atmosfera della storia di Vigevano. In questo modo si potrà porre un vero e proprio confronto tra i vari stili musicali che si sono susseguiti nel corso degli anni e hanno caratterizzato i singoli concerti.

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