Vigevano ricorda San Pio V

Ricorre quest’anno il 450mo anniversario della morte di San Pio V, che fu Papa dal 1566 al 1572. Originario di Boscomarengo, diocesi Alessandria, al secolo Antonio Ghislieri, ha legato il suo nome alla attuazione del Concilio di Trento anche con la radicale riforma liturgica, al culto della B.V del Rosario, alla quale aveva affidato gli esiti della famosa Battaglia di Lepanto. Naturalmente questo importante anniversario sarà ricordato, oltre che al suo paese natale, a Roma e a Pavia, dove aveva fondato il famoso collegio universitario che oggi porta il suo nome. Ma anche Vigevano “vanta” il ricordo di San Pio V, in quanto trascorse, come frate domenicano, gli anni del suo noviziato nel Convento Domenicano della nostra città, lo stesso dove visse il Beato Matteo Carreri. A Vigevano Antonio Ghislieri emise i “voti” nel 1519, prendendo il nome di frate Michele e nello stesso nostro Convento divenne poi Priore. E’ giusto, quindi, che anche Vigevano ricordi questa importante figura nella storia della Chiesa e tragga dalla questo anniversario, momenti di arricchimento spirituale e culturale. Gli “eventi” legati al 450mo della morte di San Pio V, vengono organizzati dalla Parrocchia di San Pietro Martire (che era la chiesa del Convento Domenicano) e dalle Società Storica Vigevanese. Il programma degli “eventi” prevede per Sabato 30 aprile, alle ore 18,30, presso la Chiesa di San Pietro Martire, solenne Celebrazione Liturgica presieduta da S. E. Mons. Vescovo Sabato 7 maggio, preso l’Auditorium di San Dionigi, alle ore 9,30 il Convegno su San PioV, avendo come relatori il Rettore del Collegio Ghislieri di Pavia, Prof. Alessandro Maranesi e gli storici locali, dott. Don Cesare Silva e Prof.Marco Bianchi Porteranno i saluti le Autorità locali e modererà il convegno il prof. Giovanni Borroni, presidente della Società Storica Vigevanese. L’auspicio è che nel nome di San Pio V, possa rifiorire il Convento Domenicano (molti lo vorrebbero ancora come sede del Tribunale) oggi di proprietà del Comune, con un ruolo ben preciso nella progettazione culturale e artistica della città.
In occasione del 450° anniversario della morte di San Pio V, il Santo Padre Papa Francesco ha concesso alla Parrocchia di San Pietro Martire in Vigevano, in risposta alla domanda inoltrata da Mons. Vescovo l’Indulgenza Plenaria. Coloro che si recheranno nella chiesa di San Pietro Martire dal prossimo 30 aprile fino al 10 ottobre potranno lucrare l’Indulgenza Plenaria, secondo le proprie intenzioni, ottemperando le norme previste:confessione nell’ambito degli 8 giorni, recita del Credo, del Padre Nostro secondo l’intenzione del Papa. Anche gli ammalati e coloro che non potranno recarsi in chiesa potranno lucrare l’indulgenza offrendo le loro sofferenze e compiendo pratiche di pietà. Un “dono” che certamente non mancherà di portare frutti alla vita spirituale di ciascuno.

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