Scuola, si ricomincia. Mancano gli insegnanti di sostegno

Scuole: si sta per cominciare. Ma qual è la situazione nelle elementari, medie, superiori di Vigevano? L’assegnazione dei posti di sostegno, le immissioni in ruolo sono stati completati?  

ASSENZE CRONICHE Massimo Camola, dirigente scolastico dell’Ic di via Valletta Fogliano, dice «nei primi giorni del nuovo anno scolastico la situazione del personale amministrativo per il nostro istituto vede la necessità di nominare diverse unità di segreteria: su otto posti attribuiti solo quattro assistenti sono in servizio, con i possibili conseguenti disagi per l’attività ordinaria e per l’utenza. Inoltre per l’ottavo anno consecutivo, al momento, non c’è un direttore dei servizi generali e amministrativi, il segretario di una volta, di ruolo. Rimane ancora in sospeso la nomina, dopo la restituzione effettuata dall’Ufficio scolastico territoriale dei posti, di alcuni docenti di sostegno e di due di posto comune per la scuola primaria. Le tempistiche rispetto all’avvio delle attività didattiche potrebbero teoricamente consentire un avvio ordinato ma, come sempre, i meccanismi di reclutamento non possono escludere rischi di ritardi dovuti alle scelte delle sedi e a eventuali contenziosi». Gabriele Sonzogni, responsabile dell’Ic Robecchi di Gambolò, spiega che «complessivamente la copertura delle “cattedre disciplinari” permette di affrontare con relativa serenità l’avvio dell’anno scolastico. Secondo un trend purtroppo divenuto “cronico” negli ultimi anni, rimangono da coprire molti posti di sostegno presso la scuola primaria: i posti rimasti da coprire sono 11 a fronte dei 24 posti in organico. Migliore la situazione sul sostegno alla secondaria, anche a seguito delle recenti immissioni in ruolo. Sempre lì rimangono da coprire due cattedre di lettere e una di musica».  

ACCANTONAMENTI Anna Miracca, dell’Ic Piazza Vittorio Veneto precisa che «l’Ust di Pavia ha fatto le nomine da Gps e nominato parecchi docenti, al Bussi siamo al completo, tolte tre cattedre accantonate per nomine in ruolo.

Le sedi accantonate ci sono in tutte le scuole: sono un problema, per me sono solo tre dunque problema limitato, perché le nomine a ruolo potranno essere fatte fino a dicembre, dunque, nomineremo supplenti che, sulla base della normativa attuale, potrebbero andare via con danno evidente per gli studenti.

Alla primaria mancano cattedre di sostegno più tre posti comuni, ma per il 12 settembre potremmo avere dei docenti su alcuni dei posti liberi». Pietro Chierichetti dirigente scolastico dell’Ic di via Botto a Vigevano «lunedì sono arrivati praticamente tutti i docenti con le nomine tramite Gps e a oggi abbiamo il 90% di cattedre coperte compreso il sostegno, qualche criticità è legata ad assenze temporanee, ma da qui all’inizio delle attività didattiche dovrebbe andare a posto tutto». Elda Frojo, dirigente all’istituto Casale afferma che «sono entrati parecchi docenti, ma abbiamo ancora diverse cattedre scoperte: soprattutto lettere e materie tecniche in attesa delle immissioni in ruolo». Elena Maga (Apolf Agenzia Provinciale per l’orientamento di Pavia e Cisl scuola), riassume: «Le graduatorie sono state girate a tutti i dirigenti scolastici: qualche insegnante non accetterà, si tratta ora, di sistemare questo “tassello”».  

Isabella Giardini 

 

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