Un’edizione da record, quella di LineaPelle e del Simac. Lo confermano i commenti dei responsabili di alcune aziende vigevanesi che hanno partecipato alle fiere.
I COMMENTI Inizia l’ingegner Maria Vittoria Brustia, alla guida della Brustia Alfameccanica che dice «è andata molto bene, le previsioni sono state completamente smentite. Abbiamo avuto tante visite di clienti italiani ed esteri. Ancora una volta possiamo confermare che sono state molto apprezzate la ricerca, l’innovazione, la sostenibilità: caratteristiche che sono da tempo protagoniste del nostro operare e che riflettono le performance delle macchine del nostro stand. Abbiamo presentato le ultime novità nel campo del controllo della qualità e della tracciabilità, dell’intelligenza artificiale e dei sistemi digitalizzati, il tutto con un taglio dedicato sia alle nuove produzioni che al recycling/revamping in un’ottica di sostenibilità. Bene anche per il riscontro delle strumentazioni presenti della sezione dedicata alla macchine per calzature per inchioda tacchi, formature e gasperoni».
BUONA AFFLUENZA Anche alla ditta Sagitta commentano «è stata una fiera decisamente buona: l’affluenza era davvero notevole e il nostro stand è stato visitato da clienti italiani e stranieri: siamo decisamente soddisfatti e possiamo guardare ai mesi che verranno lavorando tanto e con ottimismo». Alla ditta Ilga sottolineano «la fiera ha registrato un grande movimento, decisamente diverso e con segno positivo rispetto alle previsioni che invece non erano così ottimistiche. Per quanto riguarda la nostra ditta possiamo sicuramente confermare che l’affluenza al nostro stand di clienti italiani e stranieri è stata notevole. Una fiera decisamente buona che non ha nulla a che vedere con quella precedente».
NUOVI CLIENTI «E’ andata bene – commenta Luca Benussi responsabile commerciale della ditta Stilla – soprattutto se confrontiamo la fiera di quest’anno a quella delle due passate edizioni. Non siamo ancora a livelli pre-Covid ma ci stiamo avvicinando: l’affluenza è stata molto buona e abbiamo registrato un ottimo numero di clienti italiani e stranieri, anche il numero di quelli nuovi è stato decisamente soddisfacente». «Abbiamo avuto molte visite – commenta il responsabile commerciale della ditta Ormac, Domenico Urga – è stata una fiera che ha registrato una buona affluenza: certo, adesso bisogna vedere se le ditte, italiane e straniere, che ci hanno fatto visita faranno anche degli ordini». Un’eccellenza di cui Simac Tanning Tech resta la principale vetrina, come dimostra la sinergia che continua a portare avanti con la concomitante Lineapelle, la più importante fiera internazionale sulla pelle. Una collaborazione, che ha permesso di mantenere alta l’attrattività e la presentazione di novità in tutta la filiera, premiata dalla grande partecipazione agli eventi organizzati e dalla forte osmosi dei visitatori tra le due fiere.
Isabella Giardini