Lunedì 5 agosto partirà la demolizione dell’ex Astro dove sorgerà la nuova “Casa di Comunità”. L’indicazione è arrivata al sindaco Simone Molinari e dal direttore di Asst. Salvo imprevisti dell’ultima ora, l’inizio dei lavori dovrebbe essere confermato per questa data. Qualche settimana fa si parlò di un possibile avvio degli interventi a maggio. In Comune fu depositata anche una determina di Asst datata 30 aprile in cui l’ente sanitario autorizzava il subappalto della demolizione alla ditta “Moroni srl” per un importo di circa 33mila euro.
Successivamente alcune problematiche riguardanti le condizioni metereologiche e questioni di messa in sicurezza delle vecchie utenze di luce, acqua e gas della vecchia struttura hanno rallentato l’iter.
FINALMENTE SI PARTE «Le opere si sono un po’ dilungate– spiega l’assessore all’Urbanistica Francesco Santagostino – perché si trattava di una vecchia impiantistica che doveva essere controllata e tolta. Le opere per la Casa di Comunità sono state progettate dai tecnici di Ats e Asst Pavia, azienda pubblica a cui il Comune ha dato in comodato d’uso trentennale l’immobile di via Borgo San Siro». Duranti i lavori la vicina “Cittadella del volontariato”, dove hanno sede la Croce Garlaschese, i Vigili del fuoco, l’Avis, parte di ambulatori sanitari per vaccinazioni e prelievi ed il Gruppo di intervento pavese di protezione civile sarà messa in sicurezza con un passaggio pedonale nella parte che dà sul parco Platti.
CANTIERE PER UNA NUOVA PALAZZINA Una volta aperto il cantiere, anche la parte di via Borgo San Siro dove si affaccia il lato del vecchio immobile ex Astro sarà messa in sicurezza con una viabilità provvisoria determinata dal restringimento obbligato della strada. Dopo la demolizione inizieranno i lavori per la realizzazione ex novo di una palazzina che richiama le strutture sanitare, semplice, disposta su due piani: ingresso con tettoia di protezione che dà su via Borgo San Siro, dalla parte retrostante alla “Cittadella del volontariato”. L’immobile sarà composto da diverse finestre e vetrate e quindi molto luminoso. Qui sarà ospitata la nuova sede di Asst, ambulatori specialistici ed ambienti sanitari di assistenza di prossimità.
Mauro Depaoli