Da febbraio era ricoverato in ospedale a Oviedo, in Spagna, per le complicazioni causate dal Covid-19: si è spento all’età di 70 anni Luis Sepulveda, scrittore cileno di fama internazionale che, nel 2014, aveva ricevuto il “Premio Internazionale alla Carriera” nell’ambito della rassegna letteraria di Vigevano. Imprigionato durante il regime di Pinochet, Sepulveda fu costretto a un lungo esilio errante fra l’America Latina e l’Europa: dal 1996 si era stabilito definitivamente in Spagna. Molto apprezzato non solo nei paesi di lingua spagnola ma anche nel Italia (paese del quale parlava benissimo l’idioma) tra i suoi romanzi più famosi si possono annoverare “La gabbianella e il gatto che gli insegnò a volare”, divenuto un film d’animazione nel 1998, ma anche “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, “Il mondo alla fine del mondo” e “Patagonia express. Appunti dal sud del mondo”.
Af