Com’era Vigevano a fine Ottocento? A raccontarlo, in un podcast dal passato, coloro che scelsero di investire nella costruzione del teatro cittadino, inaugurato ufficialmente dopo due anni di lavori nel 1873 e dedicato al compositore vigevanese Antonio Cagnoni oltre vent’anni dopo. La narrazione, immaginata e ricostruita, appartiene agli uomini e alle donne che divennero proprietari dei palchi: le loro parole tratteggiano in modo vivido la vita cittadina (vie, monumenti, l’atmosfera ottocentesca) in un podcast dal titolo “Racconti dell’Ottocento: i palchettisti del Teatro Cagnoni di Vigevano” ideato e promosso dall’associazione Amici del Teatro Cagnoni con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e della Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia, grazie ai fondi territoriali di Fondazione Cariplo. Otto episodi, già disponibili sulle piattaforme Spotify e Apple, supportati dal sito web dell’associazione promotrice, che renderà noti i risultati della minuziosa ricerca storica realizzata ad hoc.
PODCAST «Un progetto – spiega Valeria Silvia Francese, presidente dell’associazione Amici del Teatro Cagnoni – che vuole valorizzare quindi il teatro non solo come contenitore di eventi, ma anche come parte del patrimonio storico culturale della Città. Un progetto che potrà continuare a crescere almeno nella parte del sito web anche nei prossimi anni grazie alla raccolta e alle ricerche di nuove informazioni. Per il progetto ci siamo avvalsi di esperti del settore come eArs, un’azienda italiana costituita nel 2019, ma anche di eccellenze territoriali come l’Orchestra Sinfonica Città di Vigevano per le parti musicali. Spero anche che gli itinerari che stiamo costruendo insieme all’Associazione Vigevano Promotions rimangano una volta finito questo progetto e che si possa quindi vedere da nuove prospettive la città ma anche il teatro».
PROMOZIONE L’idea è anche quella di uscire dai confini cittadini. Per favorirne l’ascolto anche a chi non è di Vigevano, nei prossimi mesi verranno distribuite 20mila cartoline in location culturali di Milano, Monza, Pavia e Novara; inoltre, grazie a un accordo con Autoguidovie, il progetto sarà promosso anche tramite i loro canali di comunicazione agli abbonati. Sul sito web dell’associazione Amici del Cagnoni saranno inserite le schede informative sui diversi proprietari dei palchi. «Chiediamo aiuto a tutti coloro che hanno informazioni sui palchettisti nei diversi anni – spiegano i promotori – È possibile scriverci a associazioneamiciteatrocagnoni@gmail.com». Parallelamente al podcast, sono in programma anche visite guidate al Cagnoni in collaborazione con Vigevano Promotions: un’occasione per ascoltare dal vivo la storia di personaggi noti, come Luigi Costa, Cesare Bonacossa, Giuseppe Crespi, ma anche di palchettisti meno conosciuti come Giovanni Battista Mollo e Adele Fleissner. Insieme a loro sarà possibile scoprire aneddoti della storia ottocentesca di Vigevano, ancora poco noti.
Alessio Facciolo