Martedì 11 febbraio Giornata del Malato e l’assistente diocesano dell’Oftal ricorda che l’associazione non si limita al pellegrinaggio a Lourdes, ma è un cammino di vita condiviso lungo tutto l’anno. Il viaggio alla “Cittadella di Maria” è il momento più intenso, ma non l’unico.
L’Oftal è una famiglia e, come tale, non vive solo di eventi, ma di un percorso che definirei quasi quotidiano – spiega don Osvaldo Andreoli – un cammino fatto di iniziative e attività che rendono l’esperienza associativa un vero sostegno alla vita cristiana.
L’ANNO SOCIALE In questa prospettiva si collocano gli incontri formativi organizzati dai gruppi parrocchiali con i sacerdoti, momenti di riflessione sulla proposta spirituale che il Santuario offre ogni anno. Anche i giovani sono coinvolti in questo percorso di approfondimento, con un approccio specifico e sotto la guida dell’assistente don Christian Baini. Per loro questo cammino rappresenta un’opportunità di preparazione diretta al servizio dei malati durante il pellegrinaggio. Si inseriscono poi gli appuntamenti diocesani, come la tradizionale Giornata del Malato, che si tiene a settembre presso il Santuario della Bozzola, e le Oftaliadi, un pomeriggio di festa e gioco con i ragazzi delle comunità e il personale, previsto quest’anno per il 29 giugno presso la Cascina Vascona a Mortara.
PELLEGRINAGGIO Una novità rispetto al programma tradizionale sarà, in occasione dell’Anno Giubilare, un pellegrinaggio nel mese di maggio alla basilica di Santa Maria Maggiore in Lomello. Sarà un momento speciale di preghiera e grazia, dedicato in particolare agli operatori sanitari e a tutti coloro che prestano servizio ai malati e ai sofferenti. All’interno di questo ricco calendario si inserisce il pellegrinaggio diocesano a Lourdes, dal 24 al 30 aprile, che il vescovo di Vigevano mons. Maurizio Gervasoni ha voluto come uno degli eventi giubilari della Chiesa locale. A questo seguirà, il 15 maggio, la fiaccolata di ringraziamento presso il Santuario della Madonna della Fontana a Sannazzaro de’ Burgondi. A chiudere simbolicamente l’anno associativo – aprendo il nuovo – sarà, nel mese di agosto, il tradizionale pellegrinaggio al Santuario della Madonna d’Oropa, un luogo molto caro anche alla comunità lomellina.
don Carlo Cattaneo