Vacanze estive, viaggio alla scoperta della Sicilia del Barocco

Il Belpaese offre molte destinazioni mozzafiato: dalle montagne della Valle d’Aosta, passando per le vigne della Toscana fino ad arrivare ai cristallini mari del sud. Una cosa che però molti italiani, spesso, sottovalutano è la storia che lo stivale ha in sé. Culla delle più antiche civiltà europee, ha visto di tutto: imperatori romani, conquiste, guerre, epoche diverse, guerre mondiali fino ad arrivare ad oggi.

IN SICILIA È per questo che, come tappa italiana da non perdere questa estate, non può mancare la “Sicilia Barocca”. Il punto focale di questa visita sarà la zona di Ragusa, in particolar modo Noto e Modica, con architetture che sono patrimonio Unesco. L’espressione più alta del barocco siciliano, però si troverà a Ibla, parte antica della città di Ragusa. Per gli appassionati delle serie tv, la tappa a Scicli sarà d’obbligo: la città è infatti diventata famosa anche grazie alla serie “Il commissario Montalbano”. Ma non lasciatevi ingannare, perché Scicli vi avvolgerà anche tra le sue antiche stradine, chiese barocche e palazzi storici. Rimanendo sul tema “film e serie tv”, c’è assolutamente da fare tappa a Panarea, set dell’omonimo film italiano uscito nel 1997. Come dimenticare, poi, la grande quantità (e qualità) di cibo disponibile nella zona: cioccolato, cassate, granite, arancine e chi più ne ha più ne metta. Tornando nella zona di Noto si può fare un tuffo ricco di storia tra le vie del borgo di pescatori di Marzamemi, non troppo distante dalla già citata città.

NELLA STORIA Immergendoci sempre di più nella storia antica, si può fare tranquillamente un piccolo detour spingendosi fino ad Agrigento per visitare la rinomata valle dei templi, facendo però attenzione alle elevate temperature e alla mancanza di zone d’ombra (ricordarsi di munirsi di acqua ed integratori). Per concludere al meglio l’esperienza, è possibile abbinare alla vacanza un soggiorno sulle isole Eolie, con vista dal mare sullo Stromboli (ricco di eruzioni soprattutto in questo periodo), per poi fare tappa a Vulcano per rigenerarsi nei famosi fanghi dell’isola. Per chi ha un animo più avventuroso, invece che il tipico spostamento con il traghetto potrà provare il tour in catamarano, più veloce e animato grazie al quale si potrà assaporare in pieno il mare. Grazie a questo mezzo di trasporto, sarà possibile anche visitare le lontane isole Alicudi e Filicudi (visibili fin dalla Calabria), che durante il periodo invernale sono spesso isolate per mancanza di collegamenti navali.

Edoardo Zanichelli

Le ultime

Diocesi di Vigevano in lutto per la morte del Papa, i commenti

Con profonda commozione la Diocesi di Vigevano esprime il...

Addio a papa Francesco

Addio a Papa Francesco. Poco fa il cardinale Kevin...

TOCTOC: il GREST 2025 bussa alle porte del cuore

Domenica 13 aprile, presso il teatro Angelicum di Mortara,...

Zuppi: «Il coraggio della fede concreta»

«Credere nella Pasqua significa non arrendersi al male». Parte...

Login

spot_img