Avis, è tempo di bilanci. Soprattutto in prossimità del periodo vacanziero. Si pensa anche ai tanti, traguardi raggiunti. Che, quest’anno, sono davvero parecchi.
VALORI SANI E CONDIVISI Ne parla il presidente di Avis Vigevano, Simone Carnevale Maffè: «Il traguardo più importante è stato quello di mantenere costante il numero dei donatori di sangue intero e di organizzarsi per aumentare quelli in plasmaferesi. A livello associativo abbiamo indetto una conferenza presso l’Auditorium San Dionigi dal titolo “Sport e stili di vita sani per promuovere la donazione di sangue”, grazie al fondamentale contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano che ringrazio molto».
Dal dibattito è emerso che chi pratica sport condivide pienamente anche i valori di Avis, che sono praticare una vita sana, dieta equilibrata, civismo e correttezza; sono anche i nostri valori, quindi perché non cercare un sodalizio virtuoso tra queste realtà? E’ un progetto che può portare a interessanti sviluppi.
NOMINA IMPORTANTE Guardare indietro vuol dire anche pensare ai problemi risolti e a quelli rimasti in sospeso: «Sicuramente un problema che da anni aspettava di essere risolto era quello legato alla nomina di un primario del Simt di Vigevano la cui figura era assente da circa 20 anni. Da qualche mese ha preso servizio la dottoressa Alessandra Livraghi, con cui è nata fin da subito una forte empatia. Il suo arrivo sicuramente porterà valore aggiunto al Simt e ad Avis Vigevano – puntualizza il presidente –. Il problema da risolvere invece è lo stesso da molti anni: la ricerca di una nuova sede per poter accogliere in modo degno i donatori che compiono con orgoglio il loro silenzioso atto di altruismo».
SOS ESTATE Avis e Estate, periodo difficile per le donazioni. «In generale, il periodo estivo è quando le persone vanno in vacanza; ma non vanno in ferie emergenze che ci sono tutto l’anno. La situazione è comunque coperta dalla programmazione delle donazioni che viene fatta in precedenza».
UN’APP PER DONARE App Avis come funziona? «L’App di Avis si chiama Smartdonor: è possibile scaricarla dagli store digitali e permette al donatore di prenotarsi, in autonomia, la donazione di sangue nel giorno e negli slot orari da lui più graditi. E’ anche possibile compilare prima il questionario e ricevere l’esito della propria donazione sul proprio smartphone – conclude Simone Carnevale Maffè – Si tratta di un nuovo strumento che integra e non sostituisce la chiamata al donatore che viene fatta dal nostro Avis».
Isabella Giardini
