“Adotta un’opera d’arte”. È la campagna di sensibilizzazione a cui il Comune di Mede ha aderito per promuovere una cultura di attenzione e cura verso le nuove generazioni, attraverso la salvaguardia di un patrimonio artistico e storico unico: quello della scultrice medese Regina Cassolo.
IL PROGETTO «Abbiamo presentato domanda di finanziamento di un importante progetto – spiega il sindaco Giorgio Guardamagna – che riguarda la valorizzazione della figura e delle opere dell’artista Regina, sulla scorta di accordi presi con entità del mondo culturale quali il Ministero della cultura, la Direzione regionale nazionale musei Lombardia, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio, la direzione della Galleria d’arte moderna e contemporanea di Bergamo e il Museo Archeologico nazionale della Lomellina di Vigevano, all’interno del Castello Sforzesco dove si sta approntando la sede per l’esposizione delle opere che il Comune di Mede ha concesso in prestito. Nel palinsesto generale del progetto è compresa l’iniziativa “Adotta un’opera d’arte”. Per fare questo si chiede il sostegno di tutta la società. Questa è, di fatto, una campagna di sensibilizzazione che propone a enti, aziende e privati cittadini di adottare una serie di sculture di Regina bisognose di interventi conservativi, finanziandone la conservazione ed il restauro». Per aderire è possibile adottare una singola opera per intero oppure donare una quota dell’importo previsto per il restauro. Nell’esposizione a Vigevano sarà realizzato un pannello con nomi delle opere e dei finanziatori, che diverranno a tutti gli effetti sostenitori del Museo permanente che verrà realizzato per Regina e sarà menzionato nei documenti ufficiali.
LE DONAZIONI «Donare per il recupero e la salvaguardia di un’opera d’arte del proprio patrimonio civico – conclude il sindaco – è simbolo di grande sensibilità e attenzione non solo per il nostro passato, ma, soprattutto per il nostro futuro». La donazione per la Cultura si può detrarre e fruisce dei benefici previsti dalla normativa vigente. Per sostenere il progetto è possibile effettuare un bonifico sul conto intestato alla Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia – Banca Intesa Sanpaolo Iban. IT 10 X 0306 09606 100000 122582 indicando come causale il titolo del progetto “Una Futurista in Lomellina”, oppure effettuare una donazione online direttamente sul sito della Fondazione. Qualora l’obiettivo di raccolta fissato in 2.400 euro non venisse raggiunto, le donazioni saranno versate al Comune, da destinarsi ad iniziative di solidarietà sociale.
Davide Zardo