Nel “paese dell’arte” i contagiati ufficiali sono 19, con una prevalenza di 7.0, tra le più basse in Lomellina, fermo restando che non è noto il numero di tamponi effettuati nel Comune. L’aumento della mortalità rilevato da Istat è stato del 525%, passando da 4 a 25 decessi, ci cui 16 donne e 9 uomini contro 2 (+700%) e 2 (+350%). L’età media si è abbassata, perché nel periodo considerato del 2019 il 100% era over65, mentre nel 2020 è il 92%. Il primo cittadino Francesco Ratti sottolinea soprattutto le difficoltà della casa di riposo, nella quale in marzo è morto il 30% degli ospiti (Regione Lombardia riporta 40 posti letto totali, quindi 12 persone), ma un simile dato, unito all’aumento dei decessi, lascia il sospetto che il contagio sia più diffuso di quanto indichi il dato censito.

IL NODO RSA Il Comune di Gravellona si è distinto per una forte mortalità che in marzo ha colpito il 30% degli ospiti della casa di riposo. «Abbiamo patito molto – spiega il sindaco Francesco Ratti – e chiuso le visite ai parenti, salvo poi riaprirle quando c’è stato il famoso decreto regionale. Il che è stato peggio che chiudere la proverbiale stalla quando i buoi sono scappati. A quel punto è morta una prima ospite, e subito dopo la sorella che veniva a trovarla».
COMUNITA’ SOLIDALE La solidarietà è molto forte in paese, grazie a un folto gruppo di volontari impegnati nel servizio di spesa a domicilio, e nella consegna di mascherine. «Adesso saranno in distribuzione quelle fornite dalla Regione – continua il primo cittadino – e sono stati ritirati quasi tutti i buoni alimentari da 10 euro da spendere nei negozi del paese.
La situazione economica si sta aggravando, c’è chi non prende lo stipendio da un mese, anche da due. Un cantoniere comunale è morto, l’altro è in malattia, e i volontari li hanno sostituiti pulendo le strade del paese due alla volta. Gravellona non è mai stata così pulita. Danno una mano anche per la manutenzione del Parco, che è di 20 ettari e ha tante piante. Auspichiamo che questa bella collaborazione duri anche oltre il virus
Davide Zardo (ha collaborato Gds)