Mortara, dal Comune 400mila euro per alunni in difficoltà

Il Comune di Mortara compie un ulteriore sforzo economico con lo scopo di migliorare il servizio educativo per i bambini che ne hanno bisogno. 400 mila euro sono stati messi a disposizione proprio per gli alunni delle elementari e delle medie che presentano delle forme di difficoltà certificate.

«Dal primo settembre fino al 31 agosto 2025 – fa sapere l’assessore con delega ai servizi sociali, Cristina Maldifassi – il servizio di assistenza educativa verrà fornito dalla cooperativa seguendo le nuove modalità introdotte con l’ultimo appalto. Ci siamo impegnati a fare in modo che il personale coinvolto fosse altamente qualificato, in grado quindi di seguire e soddisfare le esigenze degli alunni che usufruiscono del servizio. Uno sforzo importante e non indifferente, ma assolutamente necessario per quanto ci riguarda». Da settembre, il servizio è svolto dalla cooperativa Alemar, che si è aggiudicata l’appalto per i prossimi 24 mesi. Il Comune ha compiuto uno sforzo non indifferente, ricoprendo quindi un ruolo da protagonista all’interno di questo discorso:

Gli alunni che necessitano di sostegno devono essere aiutati.

ARRIVANO GLI EDUCATORI C’è un’importante novità rispetto a quanto avveniva in passato: «Ci saranno infatti gli educatori – prosegue Maldifassi – in un ambito così delicato. Siamo contenti di investire risorse per migliorare un servizio offerto agli studenti che frequentano i nostri istituti. Da quest’anno, il servizio viene fornito da un’unica cooperativa, mentre negli anni passati vi era la presenza di 5 soggetti accreditati». Un’altra novità davvero significativa è rappresentata dal fatto che le ore di sostegno dedicate agli studenti non verranno perse in alcun modo, anche quando gli alunni sono assenti da scuola per malattia o per altre ragioni. In alcuni casi, le ore possono essere recuperate anche a domicilio».

IN SESSANTA Complessivamente, gli alunni che utilizzano il servizio educativo sono 60, tra “comma 1” e “comma 3”: queste sono le sigle che vengono utilizzate per identificare la gravità dei casi. Gli alunni che necessitano di assistenza educativa hanno il supporto da parte dell’educatore da un minimo di 6 ore alla settimana (comma 1) fino ad un massimo di 20 ore settimanali: «Il servizio – conclude Maldifassi – è rivolto agli studenti delle elementari e delle medie. In totale, le ore di servizio messe a disposizione ogni settimana sono 557. Quindi ci troviamo in perfetta linea con quanto avveniva l’anno precedente, quando le ore erano 558».

Edoardo Varese

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