Mortara, riaprirà il Pronto soccorso

Riaprirà il Pronto soccorso dell’ospedale Asilo Vittoria. Dopo mesi di chiusura e di modifiche all’assistenza a causa del Coronavirus, lentamente si torna alla normalità, questione di settimane. «Il Punto di Primo intervento dell’ospedale Asilo Vittoria – svela Marco Facchinotti, sindaco di Mortara – sarà riaperto. Ho avuto rassicurazioni da parte del direttore generale dell’ASST Michele Brait». Quello che fino al giugno 2018 era un Pronto soccorso, è stato trasformato, come per l’Ospedale di Mede, in Punto di Primo intervento. Una dequalificazione conseguente al numero di accessi che per Mortara erano circa 10mila all’anno e poi perché “dietro” al Pronto soccorso mortarese non c’erano veri reparti d’urgenza come la Rianimazione o la Tac come diagnostica. Anche se limitato nelle funzioni, il Punto di Primo intervento mortarese non ha perso il suo smalto, ha continuato, col proprio personale (medico, infermiere e Oss), ad operare, ma non più 24 ore su 24, ma dalle 8 alle 18. Questo ha comportato, da circa due anni, una chiusura serale e notturna anche per i casi che, in passato, erano inviati dal 118, presso il nosocomio mortarese, cioè pazienti che non necessitavano di particolare diagnostica. Dalle 18 alle 8 del mattino tutti sono inviati a Vigevano, con un sovraccarico soprattutto dell’Ospedale Civile. Poi l’arrivo dell’auto del 118 con a bordo un infermiere e l’autista soccorritore presente 24 ore su 24. Nei mesi scorsi, a causa della pandemia e della scarsità di medici e infermieri in servizio, il Punto di Primo soccorso mortarese (e per qualche settimana anche l’auto infermierizzata del 118) è stato chiuso. Il suo personale trasferito temporaneamente in altri ospedali come rinforzi e in sostituzione di sanitari che si sono ammalati di Covid-19. Gli stessi reparti dell’Asilo Vittoria sono stati rivoluzionati; la Chirurgia chiusa, la medicina trasferita nella Pneumologia e la creazione del reparto Covid-19. Dopo il superamento dell’emergenza, la chiusura del reparto Covid è in corso lentamente il ritorno, in atto in queste settimane, del funzionamento dei reparti e degli ambulatori. Quindi, nella fase di ritorno alle normali funzioni in atto in tutti gli ospedali della Lombardia, non poteva mancare anche l’ipotizzato ritorno, sempre dalle 8 alle 18, del Punto di Primo intervento mortarese. «I tempi non sono ancora fissati – precisa Marco Facchinotti – tutto dipende dal personale disponibile e dalla sua ricollocazione post-Covid. Punto importante è la prevista riapertura, magari partendo da una presenza medica che possa prestare un soccorso di bassa intensità, per poi rivedere, come a Mede, il ritorno del Punto di Primo intervento».

Giorgio Giuliani

Le ultime

A Life “sta a cuore” la salute cardiaca

Life punto di riferimento anche per la salute cardiaca....

Flauti e brume al teatro Cagnoni

L’Orchestra Città di Vigevano è pronta a incantare il...

Al centro diurno arriva la stanza per Alice

Una stanza multisensoriale rivolta a persone che presentano forme...

Cilavegna, in scena la band dei sindaci

La band dei sindaci va in scena con uno...

Login

spot_img