Il Comune di Gropello ha dato il via ad una completa revisione del Piano di governo del territorio. Il provvedimento viene preso a soli tre anni dall’approvazione dell’ultimo Pgt varato nella metà del 2021 dall’amministrazione comunale de “L’Aquilone” lista civica di centrosinistra allora guidata dalla sindaca Chiara Rocca. Dall’ottobre del 2021 Gropello ha una giunta di centrodestra.
SERVONO NORME «In seguito a precise riflessioni e valutazioni del caso- spiega l’attuale sindaca Elisa Olga Bergamaschi – abbiamo ritenuto necessario rivedere completamente il Pgt: così come è ora concepito è riteniamo che impedisca lo sviluppo del nostro territorio. Si parla spesso della mancanza di supermercati, attività commerciali ed industriali a Gropello. Uno dei motivi principali è la mancanza di norme che possano agevolare il loro insediamento».
FASE ISTRUTTORIA Il nuovo Piano di governo del territorio dopo l’approvazione in giunta subirà il periodo di necessaria istruttoria e, in seconda battuta ci saranno 80 giorni in cui cittadini, imprese ed associazioni, potranno far pervenire presso gli uffici municipali le necessarie osservazioni. Quindi le fasi successive saranno l’adozione del consiglio comunale cui seguirà dopo 120 giorni l’approvazione definitiva.
Il nuovo Pgt – conclude –, redatto dall’architetto Gianluca Perinotto di Pavia, è studiato nei dettagli.
CRITICHE Circa le critiche della maggioranza rispondono la capogruppo de “L’Aquilone” Clara Valenti insieme all’ex sindaca Chiara Rocca. «Il Pgt da noi varato – spiegano le consigliere di opposizione – ha seguito un percorso chiaro e pubblico, che ha coinvolto i cittadini e i professionisti locali attraverso questionari, incontri ad hoc, comunicazioni istituzionali specifiche; ha avuto un iter senza alcun intoppo burocratico, è stato approvato da tutti gli enti coinvolti, è in linea con quanto stanno adottando tutti i Comuni (riduzione consumo di suolo, rigenerazione urbana, riqualificazione aree, senza nessun ostacolo per le attività presenti); ha avuto inoltre anche l’apprezzamento delle associazioni ambientaliste. Restiamo in attesa di una esposizione degli intendimenti di questa amministrazione, in quanto al momento nulla è stato comunicato o condiviso in merito con la cittadinanza. Al momento sono noti dagli atti pubblicati solo gli incarichi esterni, ma non sono ancora state illustrate alla cittadinanza le caratteristiche, i tempi, le finalità del Pgt che verrà redatto».
Mauro Depaoli