Un’aggressione senza motivo, con il branco che si è scagliato con violenza contro un singolo ragazzo. E’ un vero e proprio pestaggio quello andato in scena nella serata di sabato nel parcheggio di fronte al supermercato Conad tra via Buozzi e viale Leonardo Da Vinci: un episodio, dai contorni ancora da ricostruire, ma che va a minare ulteriormente la percezione di sicurezza, già messa a dura prova, dei residenti dell’area.
LE BOTTE Dopo qualche giorno di incertezza, lo studente aggredito ha trovato il coraggio di denunciare il gruppo che sabato sera lo ha circondato e picchiato. Erano una quindicina i giovani nella piazzola di fronte al market: lunedì mattina la vittima si è recata in commissariato per sporgere denuncia contro chi l’ha preso a calci e pugni, nella serata di sabato dopo le 23. La polizia, che sta indagando sul caso, in questi giorni sta ascoltando diverse persone informate dei fatti. Anche perché ci sono diversi testimoni, soprattutto tra giovani e giovanissimi: non si conoscono bene i contorni della vicenda e soprattutto quali siano le motivazioni che hanno portato a un’aggressione di questo tipo, condotta con una violenza a ora ingiustificata. Anche perché al 15enne non è stato sottratto nulla. Il ragazzo aggredito, subito dopo l’episodio, ha chiamato la madre, che a sua volta ha avvisato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia e la polizia locale. Sul posto successivamente è arrivato anche il padre del giovane. In un primo tempo, pur avendo riportato alcune contusioni, il ragazzo aggredito ha rifiutato il ricovero in pronto soccorso e l’intervento dei sanitari. Quello accaduto nel fine settimana è solo l’ultimo di una lista di episodi violenti accaduti nel parcheggio antistante il supermercato: a fine agosto due gruppi di ragazzi si erano scontrati nelle ore notturne, mentre a febbraio in un litigio, dalle dinamiche poco chiare,
ha avuto la peggio un uomo di 54 anni, che avrebbe cercato di fermare un presunto giovane taccheggiatore ed è stato poi portato al pronto soccorso con qualche contusione.
NON LUOGO I residenti della zona da tempo segnalano assembramenti, schiamazzi e movimenti sospetti nel parking di viale Da Vinci e in generale nell’area circostante il supermercato. Nel piazzale, durante il giorno, è un via vai di biciclette e monopattini, con gruppi di giovanissimi che stazionano anche per ore davanti all’ingresso del market. Non tutti loro sono molesti: per molti quel “non luogo” è un semplice punto di riferimento per comprare qualche bibita a buon mercato e per stare in compagnia. Ma, soprattutto al calar del sole, la musica cambia, e non per il meglio. «La zona ultimamente è poco sicura, c’è sempre gente che bighellona in giro, che beve – è il racconto di un residente, che assieme ad altri lamenta di come litigi, urla e schiamazzi siano all’ordine del giorno – mia madre la sera se può evita di portare fuori il cane da sola, visto che tra qui e la stazione non si sente sicura». Proprio l’area circostante il vicino scalo ferroviario (come piazza IV Novembre, o il viale alberato lungo viale Mazzini) saranno al centro del dibattito nel corso della V Commissione consiliare “Sicurezza e polizia locale” che si terrà il 30 settembre in municipio: oltre alla stazione durante l’incontro si parlerà anche di videosorveglianza nei cimiteri e fototrappole contro l’abbandono di rifiuti.
Alessio Facciolo