Due edizioni del Palio dei Fanciulli e una edizione del Palio delle Contrade: sono quelle che la pandemia ha letteralmente “rubato” alla città di Vigevano, che attende sempre con trepidazione questi eventi, particolarmente sentiti nella città ducale. Ora la luce in fondo al tunnel sembra farsi più vicina e anche l’Associazione Sforzinda, da anni anima di questi eventi che coinvolgono la città intera, è pronta a ripartire per poter festeggiare degnamente, questa volta davvero, la quarantesima edizione del Palio delle Contrade.
In realtà la macchina del Palio non si è mai fermata del tutto. I soci e le contrade hanno continuato a lavorare e a pensare a questi appuntamenti, che ormai fanno parte a pieno titolo della tradizione storico culturale vigevanese, che fa rivivere i fasti e le specificità della corte sforzesca e di quei lontani anni. In questo anno e mezzo, compatibilmente con le restrizioni che via via sono state imposte per far fronte al diffondersi dei contagi, sono comunque state organizzate iniziative per ricordare che il Palio c’è, da tutti i punti di vista: spiritualmente e materialmente. Ma ora è il momento di pensare davvero a festeggiare in maniera appropriata due anniversari importanti: la quarantesima edizione del Palio delle Contrade e la ventesima del Palio dei Fanciulli. Due ricorrenze davvero speciali e, per certi versi, speculari che meritano una organizzazione particolare e puntuale, come del resto è sempre stata quella che ha accompagnato la “singolar tenzone”, con la sua storica sfilata, in tutti questi anni.
L’appuntamento sarà come sempre per il secondo weekend di ottobre, in concomitanza con la ricorrenza liturgica del Beato Matteo Carreri, protettore di Vigevano. Durante quel fine settimana i “grandi” e i “bambini” saranno chiamati a disputare il Palio per conquistare un cencio dal doppio valore: quello dell’anniversario e quello della ripartenza. L’Associazione Sforzinda sta mettendo a punto il programma dettagliato che ovviamente terrà conto delle misure di sicurezza anti Covid per permettere di stare insieme e festeggiare nel migliore dei modi il ritorno alla normalità che piano piano stiamo tornando a riconquistare, pur tra molte difficoltà.
Oltre a pianificare e a studiare il programma, l’Associazione Sforzinda in questi mesi è stata impegnata in un importante passaggio della sua vita sociale ovvero l’adeguamento dello Statuto al Codice del Terzo Settore che ha visto lo storico sodalizio vigevanese confermarsi quale ODV (Organizzazione di Volontariato) e rimarcare il carattere di divulgazione culturale delle tradizioni storiche della città ducale. Appuntamento quindi per il secondo fine settimana di ottobre per festeggiare degnamente questo Palio della ripartenza.
Ra