Tra i misteri della Madonna del gatto e gli scritti di Lucio Mastronardi, a Vigevano va in scena un viaggio nella storia locale, con i suoi protagonisti e i suoi eventi chiave. Sarà questo il fulcro degli “Incontri di storia contemporanea” organizzati dall’associazione Astrolabio, che saranno ospitati nella sede di via Riberia 14 da ieri (22 novembre, ndr) al 30 gennaio 2025. Il ciclo di appuntamenti, curato da esperti di storia locale, si terrà dalle ore 18 alle 19, con ingresso libero e aperto alla cittadinanza.
GLI APPUNTAMENTI Si parte già oggi con “Riformisti e rivoluzionari a Vigevano e in Lomellina (1900-1924)”, a cura di Ermanno Boccalari, autore di numerose pubblicazioni di storia locale che accompagnerà i presenti alla scoperta di protagonisti della città ducale come Marazzani, Casalini, Cagnoni, Codovilla e Omodeo. La settimana successiva, il 26 novembre Edoardo Maffeo proverà a svelare il mistero dietro “Leonardo e la Madonna del gatto a Vigevano. Triennale 1939”, mentre il 5 dicembre Adriano Ballone in “La generazione dei padri” analizzerà figure apicali della storia vigevanese (ma non solo) del ‘900 come il pedagogo Giovanni Vidari, il “ras lomellino” Cesare Forni, lo scrittore Lucio Mastronardi e il giornalista Tommaso Besozzi.
GUERRA E LAVORO Non mancheranno approfondimenti sulla Prima Guerra di Indipendenza a Vigevano, e in particolare alla Sforzesca, (12 dicembre) con “Echi e note storiche” a cura di Pierluigi Muggiati, sulla Resistenza vigevanese (19 dicembre) con Francesco De Cataldo che racconterà l’episodio dell’assalto al treno, e il ruolo della media industria locale (9 gennaio): il relatore sarà ancora Adriano Ballone, profondo conoscitore del mondo che ruotava attorno ad aziende storiche come Crespi, Gianoli, Cascami, Ursus. Tra i temi più curiosi, il 17 gennaio Maria Passadore presenterà la storia della colonia elioterapica di Fogliano, un curioso esperimento sociosanitario che coinvolse la frazione ducale, mentre gli incontri si concluderanno il 23 e 30 gennaio con due appuntamenti curati don Cesare Silva, il primo sulle figure del clero vigevanese del Novecento e il secondo sui vescovi della città ducale sempre nel Secolo Breve.
COSTELLAZIONE Il ciclo di incontri si inserisce nelle iniziative che Astrolabio propone nella cornice del progetto Costellazione, finanziato da Regione Lombardia. «L’iniziativa ha lo scopo di incrementare l’offerta culturale cittadina trasformando gli spazi di Astrolabio in un hub culturale che consentirà di incrementare la già vasta gamma di esperienze e servizi culturali che vengono svolte nella sede attuale – spiegano dall’associazione – l’iniziativa ha altresì l’obiettivo di facilitare l’inclusione e la coesione sociale». Astrolabio funge da hub culturale soprattutto grazie alla sua cospicua dotazione libraria costituita da una raccolta di ormai circa 30 mila volumi “usati” frutto di numerose donazioni, che vanno da volumi donati singolarmente da privati a un’intera collezione, quale quella specializzata in musica, che ha permesso ad Astrolabio di costituire il Fondo Eduardo Rescigno, dal nome del musicologo, donatore di 2.560 pubblicazioni specializzate.
Alessio Facciolo