Nuovi mondi sinfonici con Irene Veneziano

Mondi nuovi e note di pianoforte per chiudere la stagione. La stagione sinfonica dell’Orchestra Città di Vigevano si conclude con un appuntamento di grande prestigio, che porterà sul palco del teatro Cagnoni, domenica 23 marzo alle ore 17, due capolavori della musica orchestrale: il Concerto in Sol maggiore per pianoforte e orchestra di Maurice Ravel e la Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvořák. Alla guida dell’orchestra ci sarà il Maestro Andrea Raffanini, mentre la parte solistica sarà affidata alla pianista Irene Veneziano, una delle interpreti più apprezzate della scena musicale internazionale.

GRANDE FASCINO Il Concerto in Sol maggiore di Maurice Ravel, composto tra il 1929 e il 1931, è un’opera dal carattere brillante e innovativo, che fonde elementi della tradizione classica con il linguaggio del jazz e della musica spagnola. Con la sua scrittura virtuosistica e il raffinato gioco timbrico tra pianoforte e orchestra, il concerto rappresenta una delle pagine più affascinanti del repertorio pianistico del XX secolo. A interpretarlo sarà Irene Veneziano, pianista di fama internazionale con un’intensa carriera solistica e cameristica. Finalista al prestigioso Concorso Chopin di Varsavia e vincitrice di oltre 30 concorsi pianistici, si è esibita in alcuni dei teatri più importanti del mondo, tra cui la Carnegie Hall di New York, il Teatro alla Scala di Milano e il Musikverein di Vienna. Apprezzata per la profondità interpretativa e la straordinaria sensibilità musicale, Veneziano darà vita a una lettura intensa e raffinata del capolavoro di Ravel.

SINFONIA Nella seconda parte del concerto, l’Orchestra Città di Vigevano eseguirà la Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvořák, una delle più celebri sinfonie della storia della musica. Composta nel 1893 durante il soggiorno americano del compositore, la sinfonia è permeata da suggestioni del folklore statunitense, pur mantenendo forti legami con la tradizione sinfonica europea. Il celebre secondo movimento, con il suo dolcissimo tema dell’“adagio”, è diventato una delle melodie più iconiche della musica classica. «Questa stagione ha confermato il sempre presente entusiasmo del pubblico per la grande musica sinfonica – è il positivo commento di Manuel Signorelli – La risposta è sempre stata numerosa, calorosa e competente, a testimonianza di un forte legame tra la città di Vigevano e la musica d’arte che ogni anno proponiamo. Il concerto di chiusura con Irene Veneziano sarà il perfetto coronamento di questo percorso».

Alessio Facciolo

Le ultime

Viaggio in Parrocchia / Dorno, tra fede e impegno civile

La chiesa parrocchiale di Dorno si erge in tutta...

“Operazione Primavera” al via

A partire da venerdì 2 maggio anche la città...

Lavoro, tra diritto e dignità umana

Il Giubileo dei lavoratori, in programma a Roma nei...

Papa Francesco, i funerali: «Ora prega tu per noi»

Papa Francesco, prega ora tu per noi. Un appello...

Login

spot_img
araldo
araldo
L'Araldo Lomellino da 120 anni racconta la Diocesi di Vigevano e la Lomellina, attraversando la storia di questo territorio al fianco delle persone che lo vivono.