Dai frati una settimana di spiritualità, musica e comunione

Al convento dei frati cappuccini di Vigevano è conto alla rovescia per la festa della Madonna di Lourdes. Il prossimo martedì 11 febbraio frate e fedeli si ritroveranno per festeggiare assieme la solennità dedicata alla Vergine di Lourdes: un momento importante per la comunità che ruota attorno alla chiesa di corso Genova, le cui diverse anime (coro, catechismo, associazione Gifra, gruppo teatrale) sono da sempre tradizionalmente coinvolte per la ricorrenza.

LA NOVENA Dal 3 febbraio scorso alla chiesa dei francescani si svolge la novena di preparazione, che durerà fino al giorno prima della festa: «Una settimana di spiritualità, musica e comunione – spiegano dal convento – ogni sera, alle 21, fra Beppe Tironi ci guiderà in un viaggio di preghiera e riflessione, accompagnato da melodie che toccheranno il cuore». Tra gli eventi in programma prima della solennità l’incontro speciale del 7 febbraio con “La preghiera di un vagabondo”:

Un’opera scritta e interpretata da Angelo Franchini – è quanto raccontano i frati – che farà riflettere sul proprio posto nel mondo.

Lo spettacolo, a ingresso gratuito, si svolgerà alle ore 21 tra le navate della chiesa. Nei giorni antecedenti alla festa, le messe saranno celebrate quotidianamente alle ore 7, 9 e 18.15.

SOLENNITÀ Il culmine della ricorrenza è atteso per la giornata di martedì. «L’11 febbraio celebriamo la Solennità della Madonna di Lourdes con messe e momenti di preghiera. Si avrà l’opportunità di incontrare il vescovo Maurizio Gervasoni e altri frati, in un’atmosfera di profonda spiritualità». Fin dal mattino, i fedeli potranno partecipare alle messe previste alle ore 7, 8, 9 e 10. Il momento centrale della giornata sarà la celebrazione delle 11.30, presieduta proprio dal vescovo della Diocesi di Vigevano. Nel pomeriggio, alle ore 15, i frati novizi di Tortona guideranno il rosario dedicato agli ammalati, mentre a seguire, alle ore 15.30, fra Daniele Rebuzzini, vicario provinciale di Milano, presiederà la liturgia. Infine, la giornata si chiuderà alle ore 18.15 con la messa presieduta da fra Roberto Rossi Raccagni, ministro provinciale di Torino. E, oltre alle “anime” storiche, i frati fanno un appello anche ai più giovani per la partecipazione: «Sarà un’occasione imperdibile per riscoprire la fede e connettersi con altri giovani in un ambiente accogliente e stimolante».

Alessio Facciolo

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