Sotto il campanile del convento, scatta il conto alla rovescia per san Francesco. I frati cappuccini di Vigevano si preparano a celebrare il 4 ottobre quella che è la loro festa principale, dedicata alla figura del patrono d’Italia con un programma, religioso ma anche culturale, che coinvolgerà in maniera attiva tutta la comunità che ruota attorno alla chiesa della Sacra Famiglia di corso Genova.
A TEATRO «Come ogni anno la solennità di san Francesco segna l’inizio ufficiale dell’anno e da il via a tutte le attività che gravitano intorno ai frati – spiegano dal convento – il programma di quest’anno prevede in primis una lettura teatrale presentata dalla compagnia Teatro Minimo, che abbiamo già avuto modo di conoscere lo scorso anno. Domenica 29 settembre, alle ore 17,
ci presenteranno “Francesco e l’infinitamente piccolo” di Christian Bobin.
Lo spettacolo si svolgerà all’interno del teatro dei frati adiacente alla chiesa: sul palco la vita e le opere del “poverello di Assisi” saranno raccontate dalla voce di Miriam Gotti, accompagnata da Vittorio Mazzocchi al pianoforte (biglietto 10 euro, prenotazioni online su www.gifravigevano.it).
SOLENNITA’ Giovedì 3 ottobre, alle ore 21, nell’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, i frati inviteranno la comunità a un momento di riflessione e preghiera in chiesa: la celebrazione sarà animata dalla compagnia teatrale e dal coro del Gifra. Il 4 ottobre, giorno della solennità del patrono d’Italia, le messe saranno celebrate alle ore 7, 9, 18.15 e alle 21: quest’ultima cerimonia sarà officiata da tutti i frati cappuccini del convento. Ad assistere, come di consueto, ci sarà una folta rappresentanza di tutte le anime che ruotano attorno ai cappuccini vigevanesi: dai terziari ai membri del Gifra passando per i volontari che si adoperano nelle attività solidali del convento.