Ultimo giro di opinioni tra i sette candidati sindaco, che domenica e lunedì incontreranno il loro destino così come Vigevano. Ma non è detto che tutto si chiuda nell’arco di un paio di notti di fine estate, cosicché L’Araldo ha deciso di chiedere agli aspiranti primo cittadino come hanno intenzione di comportarsi in caso di ballottaggio, sia nel caso in cui ne siano direttamente coinvolti sia nel caso in cui ne siano esclusi. In seconda battuta il confronto è sul ruolo che l’amministrazione può avere nel sostenere le scuole cittadine di ogni ordine e grado nella sfida della ripresa dopo l’epidemia. Da ultimo un’analisi di quelle che sono le “risorse umane” considerate indispensabili per una giunta capace di rilanciare Vigevano, nonché degli assessorati chiave da individuare.

  • Nel caso in cui arrivaste al ballottaggio cerchereste di allearvi con le liste escluse? Qualora non foste tra i due candidati al secondo turno, come vi comportereste e che appello rivolgereste eventualmente agli elettori?
  • In che modo la vostra amministrazione potrà sostenere l’impegno della scuola in questa ripartenza dopo l’epidemia?
  • In caso di vittoria quali competenze non potranno mancare nella vostra giunta e quali assessorati ritenete fondamentale prevedere?

(servizi a cura di Gds, Af, Ms, Dz)

1Giuseppe Squillaci

BALLOTTAGGIO Il nostro programma contiene progetti per noi irrinunciabili e che rappresentano la base di ogni dialogo. Sono il candidato Sindaco alternativo a Ceffa, al governo da 10 anni: per questo ritengo improponibile appoggiarlo al secondo turno. Nel momento in cui un altro candidato sindaco al ballottaggio accettasse in modo ufficiale i nostri punti programmatici e si impegnasse formalmente a realizzarli, prenderei in considerazione il nostro sostegno a questo candidato.

SCUOLA Dovremo convivere con il Covid-19 almeno un altro anno: è fondamentale il rispetto delle regole e la presa di coscienza da parte di tutti, è evidente che il nostro stile di vita dovrà adattarsi a queste regole, per il bene nostro e di tutta la comunità. Ritengo necessario adottare tutte le misure di igiene previste dai protocolli e pianificare frequenti sanificazioni nelle scuole, eseguite da aziende specializzate. Applicheremo le procedure di tracciabilità per gli eventuali positivi al fine di circoscrivere in modo rapido ed efficace eventuali focolai e prevenire la diffusione nelle scuole. Pianificheremo la manutenzione degli edifici scolastici, riqualificando gli spazi e adeguandoli agli standard di sicurezza e igiene. In tema di progettualità per la scuola in senso più ampio, prevediamo di rendere gratuita la mensa nelle primarie come avviene in altri Comuni.

SQUADRA I cittadini sono stufi di vedere posizioni importanti come quelle in giunta ricoperte da scudieri e/o fedelissimi che poi, alla prova dei fatti, non conoscono la materia che devono amministrare. Noi cambieremo questo modo anacronistico di governare e, per questo, sceglierò gli assessori usando criteri di meritocrazia, competenza e professionalità.Per i progetti più strategici, la nostra amministrazione utilizzerà la metodologia della democrazia partecipata che consiste nel coinvolgere realmente i cittadini: il Comune diventa baricentro di un sistema-ascolto, mantiene un rapporto costante con le parti attive della città, recepisce le istanze facendo sintesi e propone soluzioni. Per uscire dalla mediocrità di questi anni dobbiamo osare e superare i nostri limiti, unendo le forze e dando spazio a chi ha idee innovative.

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2Luca Bellazzi

BALLOTTAGGIO La vittoria al primo turno della Lega o un ballottaggio fra le destre sarebbe una tragedia per Vigevano. Sono infatti, pur nascosti sotto insegne diverse, le stesse persone che da vent’anni governano, i primi responsabili del decadimento sociale ed urbano, dell’isolamento politico e amministrativo della città. Il loro nuovo obiettivo sono i terreni dell’Ospedale: crediamo che Vigevano abbia già dato a sufficienza alle loro presunte capacità urbanistiche. I vigevanesi hanno avuto tutti questi anni per vederli all’opera e sanno che non hanno progettualità se non quella di aver trasformato la capitale della scarpa in quella dei supermercati. Già solo l’obbrobrio concesso a pochi passi da Piazza Ducale dovrebbe essere sufficiente per non votarli. Con altri attori invece il ballottaggio darà la possibilità di mettere insieme il fronte comune che aveva iniziato a lavorare, per fermarsi a causa dei no di qualcuno e per l’ingerenza delle segreterie di partito, un male endemico che speriamo di riuscire a risolvere.

SCUOLA Creeremo subito una piattaforma comune di dialogo con le scuole, la Provincia e Ats al fine di monitorare costantemente la situazione. Costituiremo un fondo, con l’intervento di privati e chiedendo a Fondazione di Piacenza e Vigevano di partecipare, per dotare i ragazzi che ne sono sprovvisti di Pc o tablet per le lezioni a distanza. Valuteremo la proposta sostenuta da Assolombarda di un nuovo polo scolastico, cercando di capire quali saranno la scuola e la didattica dei prossimi anni e quindi quale edilizia corrisponderà a tale trasformazione.

SQUADRA Con noi si chiuderà il tempo degli assessori nominati per debito elettorale e privi di capacità specifiche: in ogni settore sarà dato spazio a competenze comprovate e a piena disponibilità di tempo, perché il lavoro da fare per ricostruire la città sarà enorme. Condividiamo poi la proposta di un Town Manager che si rapporti con Università, associazioni, fondazioni e Istituzioni anche di livello europeo, identificandolo con un profilo professionale molto alto. Creeremo un “assessorato del vivere bene” che raggruppi diverse deleghe come cultura, turismo, Piazza e Castello, ambiente, in linea con la nostra idea centrale di fare di Vigevano una città dove voler vivere.

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3Furio Suvilla

BALLOTTAGGIO Non c’è spazio per alleanze nella strategia del candidato Furio Suvilla, che si ritiene l’unica valida alternativa all’attuale amministrazione nell’ambito del centrodestra vigevanese: «Vigevano Futura e Gruppo Civico sono le civiche più ampie  ad essersi messe in gioco senza dipendere da nessun partito nazionale e senza aver fatto alcuna alleanza, per questo rappresentiamo l’unica alternativa civica nel panorama di centrodestra». Per Suvilla il secondo turno non è un’eventualità, ma una certezza: «Il ballottaggio è sicuramente lo scenario che deciderà queste elezioni e come fatto fino ad ora non abbiamo previsto alleanze avendo scelto un percorso completamente alternativo alla logica dei partiti nazionali». Le porte sembrano chiuse tanto per gli ex compagni di partito della Lega, con gli alleati Forza Italie e Fratelli d’Italia, quanto per il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle: l’obiettivo di Suvilla è essere uno dei due duellanti nella sfida finale per il ruolo di primo cittadino.

SCUOLA Monitorare l’evoluzione dell’epidemia per essere pronti a intervenire qualora i protocolli dovesso cambiare e le scuole dovessero avere bisogno di supporto da parte dell’amministrazione comunale. «Premesso che la scuola primaria e secondaria sono di competenza dello Stato – precisa Suvilla – il Comune potrà dare il supporto necessario per garantire la sicurezza delle strutture di proprietà di quest’ultimo e l’applicazione dei protocolli ministeriali che ancora oggi non sono definitivi, visto che le scuole sono appena iniziate e sarà necessario capire se la pandemia avrà  ulteriori picchi».

SQUADRA Impossibile individuare degli assessorati chiave o delle competenze che è necessario avere in seno alla giunta comunale per attuare il programma di cui si fanno promotrici Vigevano Futura e Gruppo Civico. Suvilla è chiaro: «Una giunta comunale non può lasciare vuoto nessun campo relativo all’amministrazione della città». Nessuno deve rimanere indietro o essere lasciato da parte, l’amministrazione deve agire a 360°: «Ogni cittadino ed ogni settore sociale, economico e produttivo deve avere la medesima importanza ed attenzione come garantisce la nostra Costituzione fondata sul lavoro e la famiglia».

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4Andrea Ceffa

BALLOTTAGGIO Dipenderà dall’esito complessivo del voto in termini di risultati ottenuti dalle diverse liste. Un ragionamento potrà essere fatto sulla base dei programmi e dello schieramento politico, perché in una città come Vigevano occorre tenere conto dell’equilibrio politico. Ma al di là di questo, molto dipenderà anche dalla serietà, onestà e trasparenza delle persone con cui eventualmente dialogheremo, senza dimenticare che non possiamo schierarci con forze politiche che sono antitetiche rispetto al centrodestra. Non escludo che si possa proseguire con la stessa coalizione, senza allargarla, anche perché in caso di ballottaggio oltre a vincere occorre governare dopo le elezioni.

SCUOLA La nostra linea sarà proseguire con quanto fatto da questa amministrazione in termini di interventi di edilizia scolastica, manutenzione straordinaria, sistemazione delle aule, supporto logistico agli istituti cittadini. In ogni caso vorrei fare i complimenti a tutte le direzioni scolastiche vigevanesi e al personale, perché ho visto uno sforzo enorme per mettere bambini e ragazzi in condizione di ripartire bene e in sicurezza. Noi saremo sempre disponibili a sostenere gli istituti, anche perché la scuola è un elemento fondamentale della ripartenza, tutta la città ruota intorno al sistema scolastico, a partire dalla possibilità di lavorare dei genitori.

SQUADRA L’urbanistica sarà un assessorato chiave, così come quella che oggi è la delega alle smart city. Ci sarà attenzione al settore dello sviluppo economico legato a turismo e gestione del Castello. In generale credo che una giunta debba essere competente e capire prima possibile la macchina comunale, ma queste competenze devono essere politiche in primis, perché un’amministrazione dà indirizzi politici. Non bisognerà perdere d’occhio il rapporto con la sanità e i servizi sociali, perché non possiamo escludere che possano esserci di nuovo situazioni di crisi legate al coronavirus, seppure non con un lockdown generalizzato come in precedenza. Vorrei costruire una giunta che, pur rispettando gli equilibri politici in termini di apporto elettorale, tenga conto di queste competenze ed esperienze che ho delineato, con attenzione specifica all’innovazione.

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5Silvia Baldina

BALLOTTAGGIONel caso di un ballottaggio che ci veda coinvolti parleremo con tutte le forze escluse illustrando il nostro programma. Se non andremo al ballottaggio e arrivasse una richiesta di apparentamento, prima di tutto guarderemo a chi ci ha rivolto questa richiesta, non siamo disponibili ad allearci con liste distanti culturalmente dai nostri principi. Se la richiesta arrivasse da una lista dove esiste una sintonia di intenti sarà nostra cura valutare attentamente chi sono i compagni di viaggio, i programmi, e il loro svolgimento nel tempo. Su una cosa siamo sicuri, Vigevano ha bisogno di un cambiamento, il peggio sarebbe affidare la guida della città ancora a coloro che hanno fallito.

SCUOLA Attiveremo un osservatorio sulle condizioni e rispetto delle normative anticovid nella scuola. Avremo un continuo colloquio con i dirigenti scolastici, affinché ricevano e distribuiscano i materiali necessari per la prevenzione. Prima dell’inizio dell’anno scolastico c’era stato segnalato che alcune mamme di un istituto scolastico vigevanese avevano ricevuto via chat l’invito di fornire mascherine protettive ai figli. Abbiamo interessato il nostro deputato di riferimento affinché interloquisse con la scuola che segnalava tale mancanza per sopperire all’inconveniente, sentendosi poi rispondere dal dirigente scolastico che il materiale era stato ricevuto. Dimostra l’attenzione del M5S sulla scuola.

SQUADRA Nella nostra giunta dovranno esserci competenze in tutte le diverse sfaccettature della vita pubblica. Dal bilancio per un’equa distribuzione delle risorse, alla preparazione delle forze lavorative comunali, all’ambiente, al lavoro per trattenere in città le risorse del capitale umano, cultura e turismo legati indissolubilmente per un rilancio della città, welfare per mettere al primo posto i più deboli. Gli assessori saranno una logica conseguenza, competenti e politicamente preparati per indirizzare le molteplici carenze della nostra città ad un cambiamento costante. Senza dimenticare una mobilità interna cittadina più sostenibile, una diversa gestione degli spazi pubblici più attenta alle persone, un urbanistica che guarda al recupero dell’esistente e non all’occupazione di nuovo suolo.

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6Roberto Guarchi

BALLOTTAGGIO In caso arrivassi al ballottaggio non intendiamo cercare alleanze. Il nostro unico “patto” sarà con tutte le elettrici e gli elettori che hanno votato le liste democratiche: a loro assicuriamo che terremo in considerazione le proposte emerse in campagna elettorale e che cercheremo sempre la più ampia condivisione. Allo stesso modo, se non fossi tra i due candidati al secondo turno non intendo esprimere alcuna indicazione di voto. Ho troppo rispetto per l’intelligenza delle persone per pensare anche lontanamente di poter “condizionare” il voto di chicchessia. Occorrerà assicurare che si affermino i valori della democrazia, della solidarietà e dell’antifascismo con l’obiettivo di garantire un futuro fondato su queste discriminanti.

SCUOLA La ripartenza delle scuole dopo l’epidemia dovrà vedere l’impegno attivo dell’amministrazione per verificare la situazione e affrontare insieme ai dirigenti scolastici le eventuali criticità. Penso che sarà importante anche una continua consultazione con gli insegnanti, il personale scolastico e i genitori per tenere “sotto controllo” l’evoluzione dell’anno scolastico, e la creazione di un canale di comunicazione permanente con le autorità sanitarie del territorio. Per fare tutto questo darò vita a un “gruppo operativo” che farà riferimento a me e che si coordinerà con gli uffici comunali per assicurare celerità ed efficacia a ogni iniziativa posta a carico del Comune.

SQUADRA Penso a una giunta composta in pari misura da donne e uomini che abbiano competenze tecniche, ma anche un forte senso di servizio per la costruzione del bene comune, in coerenza con il nostro programma. Non ho mai condiviso una visione puramente “tecnicistica” della gestione dell’amministrazione: ogni principale scelta che si dovrà compiere avrà un valore politico, ed è giusto che sia la politica a dettare gli indirizzi strategici ed a “governare” la città. L’impostazione degli assessorati terrà conto della difficile situazione in cui ci troviamo a causa della pandemia, quindi ci sarà una delega specifica per la gestione delle questioni legate a questo argomento. Intendo prevedere una delega per la realizzazione concreta del nostro obiettivo prioritario: fare di Vigevano un polo attrattivo per l’area milanese.

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7Alessio Bertucci

BALLOTTAGGIO Ritengo prematuro parlare di ballottaggio, è troppo presto. Siamo aperti al confronto e al dialogo con le liste con cui abbiamo affinità programmatiche, auspicando possibili convergenze. Anche negli anni scorsi siamo stati impegnati in un dialogo costruttivo con le principali forze d’opposizione. Siamo consapevoli del fatto che molte liste hanno un tratto comune che condividono con noi: la discontinuità rispetto agli ultimi 10 anni di giunta Lega targata Sala e Ceffa. Ci rivolgiamo ai cittadini che desiderano un’alternativa.

SCUOLA La nostra Amministrazione vuole scuole sicure e andare incontro ai problemi delle famiglie. Per questo saremo disponibili a sostenerle attraverso l’acquisto di mobilio per gli istituti cittadini in grado di garantire il distanziamento e di favorire lo svolgimento in sicurezza delle lezioni. Un aiuto concreto alle famiglie arriverà con la riduzione del costo della mensa scolastica e con la possibilità di averla gratuita per il secondo figlio a determinati livelli di reddito. La Vigevano che abbiamo in mente è una comunità sostenibile in cui nessuno sia escluso, ma ognuno partecipi in maniera proporzionale. Un altro aspetto è la possibilità di uso di spazi comunali per riunioni se qualche scuola è in difficoltà nel reperirli. I servizi per l’infanzia saranno garantiti anche se i genitori sono in smartworking. Pensando anche ai bisogni educativi speciali e alla disabilità, occorre aumentare le ore di assistenza educativa, dato che sono messe a budget, ma durante il covid ne sono state fatte poche. Da ultimo un’attenzione specifica al potenziamento dei collegamenti bus tra Vigevano e Gambolò.

SQUADRA Non potranno mancare competenze riguardanti il tema del sociale, dei giovani e dei finanziamenti europei. Vorremmo porci in discontinuità: è giusto che di temi complessi e vitali per Vigevano si occupino persone che hanno una formazione specifica. Riteniamo fondamentale istituire un ufficio apposito in grado di intercettare fondi comunitari e prevederemo una figura dedicata a questo settore anche in giunta. Lo stesso per il tema dei giovani, che sarà seguito da persone competenti, già all’opera nel settore. Per questo abbiamo messo in lista educatori e professionisti delle politiche sociali.

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