Andrani, asso di bodybuilding

Da Parona alle Maldive: è volato a Addu City per prendere parte a novembre alla quindicesima edizione del campionato mondiale di body-building Wbpf. E’ tornato a Parona, in Lomellina, fresco di titolo, per festeggiare insieme agli amici e alle persone a lui più care. Alessio Andrani, paronese e personal trainer alla FitUp di Vigevano ha trionfato davanti a oltre 500 atleti, davanti a 51 nazioni.

ESPERIENZA «Sono andato lì senza particolari aspettative – racconta – con il solo intento di godermi quest’esperienza che non capita sicuramente tutti i giorni. Nonostante le temperature e il clima fossero veramente difficili da sopportare in un contesto del genere dove, a ridosso della gara si beve poco, sono riuscito a conquistare il primo posto nella mia categoria Men’s Athletic Phisique +182 cm aggiudicandomi il titolo di campione mondiale». La vittoria del mondiale ha consentito a Andrani di ricevere anche un attestato, valido in 100 paesi, per esercitare la professione di coaching. Il lomellino Andrani ha più volte dimostrato di sapersi rialzare anche durante momenti di sconforto e di difficoltà, e soprattutto di capire che ogni traguardo può essere raggiunto:

A giugno ho vinto il titolo italiano che mi ha consentito di partecipare al mondiale: già quello era di per sé un risultato inaspettato per me. Quanto successo alle Maldive è un’esperienza e un traguardo che porterò sempre con me.

IMPEGNO Allenarsi intensamente, cercando di sopportare anche «condizioni climatiche non così semplici: c’erano 31 gradi, ma l’umidità ne faceva percepire molti di più. A ridosso delle gare si bevono pochi liquidi, quindi ho dovuto resistere e tenere in considerazione anche questo aspetto».

RINGRAZIAMENTI Martina, la figlia di Andrani, la persona che «più di tutte, insieme alla mia compagna, mi ha sostenuto. Non erano presenti fisicamente, ma dal punto di vista del sostegno e morale è stato come se lo fossero. Mi hanno trasmetto la giusta carica per andare avanti e per riuscire a diventare campione del mondo. Questo titolo per me non può che rappresentare un motivo d’orgoglio». Non sono tardati ad arrivare i ringraziamenti nei confronti della «federazione Wbpf Italia che ha creduto in me proclamandomi atleta della nazionale portandomi in una competizione così importante. Ringrazio anche tutti gli sponsor che mi hanno sovvenzionato per quest’esperienza: Sicurworks, Fitup Vigevano, Economy Carburanti, Bimex Di Battista Pierpaolo».

Edoardo Varese

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