Un addio o un arrivederci? Al momento nessuno lo sa ma è certo che Lorenzo Portaluppi, recentemente trasferitosi alla Cassolese, ha dedicato gran parte della sua esperienza sul campo da gioco al Vigevano Calcio.
LA FINE Portaluppi ha infatti appena lasciato la società ducale dopo ben 9 stagioni in biancoceleste, avventura iniziata in prima squadra nella stagione 2015/16 a soli 17 anni. Sono state ben 174 presenze in campionato e con le gare di Coppa Lombardia e Coppa Italia si è arrivati a 201 presenze, uno dei più longevi nella storia calcistica della nostra città. «E’ stata una gran bella soddisfazione – commenta – per me vigevanese doc aver fatto parte del Vigevano per così tanti anni, mi sono tolto tante soddisfazioni, lo scorso anno vincere la Prima Categoria dopo averla frequentata per 5 stagioni, l’aver vinto la Seconda Categoria anni fa tramite i play-off, insomma davvero una gran cosa. In estate avevo già pensato di lasciare il Vigevano, alla ricerca di nuovi stimoli, per provare a vedere altre realtà, poi la voglia di misurarmi in Promozione ha preso il sopravvento. Ho fatto qualche presenza ad inizio stagione, poi col cambio di guida tecnica ho avuto poco minutaggio ed allora ho preso questa decisione, lasciandomi in ottimi rapporti con tutti».
Alla Cassolese, pur in una posizione di classifica difficile ho trovato un ottimo ambiente, i compagni di squadra li conosco quasi tutti, essendo degli ex giovanili del Vigevano e del Città di Vigevano, ora proveremo a rilanciarci e a mantenere la categoria. Portaluppi mette nel mirino la salvezza.
TANTE PASSIONI Lorenzo Portaluppi è laureato in Scienze Politiche, lavora a Milano in un’agenzia che si occupa di selezionare personale per il mondo del lavoro, inoltre ha la passione per il giornalismo sportivo e collabora con l’Informatore Vigevanese, già da alcuni anni. Ma su quale sia la sua posizione preferita sul rettangolo verde è lui a dirlo: «Dal punto di vista tecnico sono un centrocampista mancino, il mio ruolo naturale è giocare davanti alla difesa o come mezzala, negli anni al Vigevano mi sono adattato a giocare laterale alto o laterale basso, per me bastava giocare e fare bene per la squadra della mia città, chissà magari un giorno potrei anche riuscire a tornare a giocarvi, nel calcio mai dire mai». Lorenzo Portaluppi, ottimo giocatore ma anche figura di ragazzo molto intelligente, mai sopra le righe, pronto a farsi conoscere e apprezzare anche alla Cassolese di mister Enrico Ruzzoli.
Maurizio Locatelli