Si chiama “Sicurezza urbana 2025” ed è un progetto mirato a garantire la sicurezza urbana e contrastare il fenomeno sempre più crescente dell’abbandono improprio dei rifiuti sul territorio comunale. Oltre al comune di Cilavegna, che è capofila vi parteciperanno anche i comuni di Candia, Parona e Robbio e coinvolgerà le rispettive polizie locali. L’obiettivo di perseguire l’abbandono dei rifiuti, soprattutto nelle campagne, prevede anche la richiesta di fondi alla Regione, per l’acquisto di dotazione tecnico strumentale, come le telecamere di videosorveglianza o le fototrappole. Il costo complessivo del progetto si aggira attorno ai 100 mila euro. Il 60% del costo del progetto finanziabile da Regione Lombardia corrisponde a 59.826,36 e che Regione Lombardia potrà erogare il cofinanziamento fino ad un massimo di 40 mila euro.
La restante somma di 59.710,60 euro è a carico dei Comuni richiedenti gli interventi (Candia Lomellina, Parona e Robbio), ciascuno dei quali provvederà all’impegno di spesa a seguito di riconoscimento del finanziamento.
IL PROGETTO L’obiettivo del progetto è quello di realizzare una migliore vivibilità urbana e coinvolge dei comuni che intendono ampliare o sostituire il proprio impianto di videosorveglianza. «Tale necessità – si legge nella delibera – deriva dal costante aumento dei furti in abitazione, spesso collegati con vie di fuga degli autori del reato non facilmente controllabili». Per questo i comuni considerano fondamentale avere strumenti come le telecamere di videosorveglianza, anche al fine di facilitare il lavoro delle Forze dell’Ordine in genere. Candia Lomellina si è posto come obiettivo il pristino dell’impianto di videosorveglianza esistente con la sostituzione di otto postazioni e l’ampliamento del medesimo con sette postazioni. A Parona è in programma l’aggiornamento e l’adeguamento dell’impianto di videosorveglianza. Robbio ha come obiettivo l’integrazione dell’impianto di videosorveglianza mediante fornitura e posa di nove pali e di una telecamera mobile Ekiller F4, con videoanalisi, controllo da remoto e 5 giorni di autonomia di registrazione.
Andrea Ballone