Saranno terminati entro maggio i lavori per la realizzazione del nuovo tetto di palazzo del Moro. Gli interventi ammontano a 175mila euro e consistono nel rifacimento di una porzione di 140metri quadri di tetto. «Se tutto procederà per il verso giusto finiremo entro maggio – spiega l’assessore ai lavori pubblici Gianfranco Delfrate – attualmente stiamo procedendo con lo smantellamento del tetto e a posizionare tiranti nuovi e piastre d’acciaio per rinforzare le capriate. Una volta fatto questo procederemo con il ripristino della copertura e del controsoffitto».
RITARDI lavori sono rimasti fermi per quasi un anno, tra le segnalazioni e le lamentele della cittadinanza. Ritardi da attribuire anche alla crisi politica che ha portato a due rimpasti di giunta durante il corso degli ultimi dodici mesi. Non si sa ancora però quando gli interventi avranno termine. Palazzo del Moro risale all’epoca cinquecentesca, anche se non esiste documentazione circa l’inizio dei lavori. Il fabbricato è stato ceduto al Comune di Mortara agli inizi dell’Ottocento. La scuola consente di conseguire la licenza media e la certificazione di lingua italiana per gli stranieri. L’esecutivo era stato approvato dalla giunta lo scorso 16 giugno. «Il percorso per la gara – prosegue Delfrate – è iniziato a dicembre. Sono state invitate 6 imprese, 4 hanno presentato un’offerta e ha prevalso la Fac srl di Pavia con un ribasso del 12,06% che ci fa risparmiare 18.572 euro su un totale di 140.048. La gara si è chiusa il 20 dicembre, mentre il 5 febbraio è stato aperto il cantiere. Mi scuso per i ritardi: ci sono stai mesi che non sono stati operativi per i motivi che tutti conosciamo. Ora però si può procedere cercando di rispettare le tempistiche che ci siamo prefissi». Il riferimento di Delfrate è naturalmente alle vicende e alla situazione politica verificatesi a Mortara durante il corso dell’ultima parte del 2024.
PERPLESSITA’ Ecco che si inizia a intravedere il traguardo, dopo diverse sollecitazioni da parte di alcuni cittadini e del consigliere di minoranza Giuseppe Abbà: «Finalmente ci hanno detto entro quando finiranno i lavori – evidenzia – era ora perché per troppo tempo l’edificio si è trovato in una condizione di degrado. Vedremo se entro tre mesi gli interventi saranno completati, come promesso e annunciato dall’amministrazione comunale nel corso dell’ultimo consiglio. Sottolineo comunque e ribadisco la necessità di ulteriori spazi per l’attività didattica per far fronte all’aumento degli alunni iscritti. Comunque a maggio vedremo a che punto saremo con i lavori e se l’impegno dell’amministrazione sarà effettivamente portato a termine».
Edoardo Varese