Sono quattro le società interessate al bando Lomellina per la gestione dei bar negli ospedali di Vigevano e Mortara, mentre un paio di altri soggetti puntano ad ottenere la concessione Oltrepo, che riguarda i bar dei nosocomi di Voghera, Stradella e Varzi. La data per la presentazione delle domande è scaduta mercoledì 23 marzo, e le offerte tecnico-economiche dovranno successivamente essere valutate da una commissione dell’Asst.
LA RIAPERTURA DEI BAR I servizi di ristorazione degli ospedali in provincia di Pavia potrebbero quindi riaprire nelle prossime settimane. E negli scorsi giorni ci sono già stati i sopralluoghi nei bar ormai chiusi da tempo: quello di Vigevano addirittura da gennaio, mentre quelli di Mortara, Voghera, Stradella e Varzi da fine febbraio. Chi vincerà l’appalto, ammesso che le offerte vengano effettivamente presentate, otterrà la gestione per un anno. Per il lotto lomellino l’offerta minima è di 28mila euro, con possibilità di rialzo, mentre per il lotto oltrepadano si parte da 20mila euro. A Vigevano la chiusura del bar è legata a un contenzioso tra i gestori e l’Asst sui canoni di locazioni, una lite che ha coinvolto anche il Cral (l’associazione dei dipendenti) che formalmente era titolare della concessione, data poi in subaffitto. A Mortara, Voghera, Varzi e Stradella invece i bar erano chiusi perché i bandi di gestione erano andati deserti, ritenuti troppo onerosi e con garanzie molto alte. I gestori avevano chiesto una proroga, ma Asst aveva respinto la richiesta. La speranza di dipendenti ed utenti degli ospedali gestiti dall’Asst di Pavia è quella che le strutture finalmente possano riaprire.
Davide Zarbo