Sono aumentate nel corso del 2024 le persone e le famiglie che si sono rivolte alla mensa dei poveri per ricevere sostegno, pasti caldi e beni di prima necessità. Al momento al mese sono 400 coloro che si rivolgono alla struttura situata in via Sforza per avere aiuto, con i volontari che si impegnano costantemente nella consegna di ogni forma di bene.
GLI AIUTI «I nostri ragazzi – racconta don Felice Locatelli, che si occupa della gestione della mensa – si occupano di portare avanti la distribuzione di vestiti, di consegnare coperte per coloro che hanno freddo, di consegnare giocattoli e latte per le famiglie con a carico dei bambini piccoli. Durante il corso degli ultimi anni sono aumentati i pacchi alimentari che prepariamo il mercoledì. Tutti i giorni, compresa la domenica, i volontari si assicurano di preparare il pranzo, compreso il secondo e un contorno. Il mercoledì è il giorno dedicato appositamente alla consegna dei generi alimentari per le famiglie che vivono in condizioni di povertà». Ogni giorno alla mensa arrivano 30 pasti già cucinati, cioè primo e secondo a cui si aggiunge la frutta.
IL SERVIZIO Chiunque intenda accedere al servizio, deve iscriversi a un’apposita sezione del sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali che certifichi le difficoltà economiche della persona in questione o del suo nucleo familiare. Vengono aiutati ragazzi di 16 anni, che in totale ammontano a quasi un centinaio, poi le restanti arrivano anche a 65 anni. Ci sono anche persone che superano questa soglia di età». La mensa può contare sulla collaborazione con altre realtà e associazioni di Mortara che si occupano di aiutare quanto più possibile i poveri e i bisognosi:
C’è la Croce Rossa – prosegue don Felice Locatelli – che organizza nei supermercati come la Bennet banchi benefici per raccogliere generi alimentari. Sono anche gli stessi supermercati a fornire pacchi igienicamente sicuri o comunque alimenti prossimi alla scadenza che possono tranquillamente essere consumati.
VOLONTARIATO Una vera e propria attività caritativa e di aiuto, che si affianca a quella che da anni viene svolta dal Centro Aiuto alla Vita, situato in Corso Garibaldi, che si occupa di fornire aiuti alle giovani famiglie, con bambini a carico, fornendo vestiti o l’occorrente per la casa. Ringrazio le volontarie che lavorano intensamente perché tutto funzioni alla perfezione. Ringrazio anche chi ci dona materiale, cioè vestiario, latte, pannolini, carrozzine o finanzia l’attività con contributi che sono anche detraibili». il Centro aiuto vita può contare su donazioni continue che gli permettono di coprire una parte delle esigenze di chi bussa alla loro porta. Ogni aiuto aggiuntivo però permette di incrementare la possibilità di soddisfare le richieste. Infine, l’appello di don Felice Locatelli: «Chiunque fosse disposto a intraprendere la strada del volontariato e a mettersi a disposizione del prossimo è assolutamente ben accetto ed è il benvenuto. C’è sempre bisogno di una mano in più per aiutare le famiglie in difficoltà».
Edoardo Varese