Lo sportello di scelta e revoca del medico tornerà a Garlasco. Lo ha annunciato il consigliere Mario Spialtini del gruppo di minoranza “Garlasco civica”, dopo un colloquio avuto nelle scorse settimane con alcuni rappresentanti di Asst di Pavia.
TRASFERITO Proprio durante il mese di giugno 2019, in seguito all’emergenza Covid, l’ufficio presso il poliambulatorio di Garlasco era stato trasferito alle sedi di Pavia, Vigevano, Mortara e Mede. «Il servizio non è più stato riaperto – spiega Marco Spialtini – e chi ha la possibilità di usare l’auto può recarsi in queste altre città, anche per un certificato di invalidità, in attesa che venga realizzata la Casa di comunità presso l’ex Astro. Ma chi non ha la macchina è penalizzato e deve dipendere dai mezzi pubblici, servendosi del treno o del pullman. Ho parlato con un funzionario dell’azienda sanitaria e mi ha assicurato e fatto sapere che il servizio tornerà al centro unico prenotazioni presso gli uffici comunali».
A CHI VA IL MERITO? Ma la maggioranza, con un comunicato stampa, fornisce un’altra versione, del tutto opposta a quella della minoranza, e sottolineandoin particolar modo il ruolo centrale avuto e ricoperto dal sindaco Molinari per aver raggiunto questo risultato: «Da anni il sindaco – si legge nel comunicato stampa – e l’amministrazione comunale, consapevoli della necessità di una miglioria sotto il profilo sanitario per la cittadinanza di Garlasco, si stanno prodigando per risolvere la situazione attraverso un continuo e un costante dialogo con i vertici di Asst. Il sindaco Molinari, attraverso tavoli di mediazione e dialogo tecnico e politico, ha più volte trovato un accordo con il direttore di Asst, che si è sempre mostrato attento a raccogliere le istanze dell’amministrazione comunale. Il ripristino del sevizio di scelta e revoca e l’attivazione di un nuovo servizio erogato a Garlasco da Asst dipenderanno da alcuni condizioni quali il personale, la situazione contingente e casistiche specifiche che sono state pattuite negli incontri tra il sindaco e i vertici dell’azienda».
SERVIZI Con questa versione la maggioranza quindi, ha precisato e ribadito che «l’incontro che parte della minoranza e Asst hanno svolto è stato puramente informativo, ininfluente e legato a decisioni che erano state prese già da tempo con l’amministrazione comunale. I cittadini meritano chiarezza: i servizi che prossimamente arriveranno a Garlasco, oltre alla Casa di comunità, i cui lavori stanno avanzando, sono tali grazie a riunioni mensili che hanno visto il sindaco Molinari, proprio diretto protagonista in prima persona».
Davide Zardo