A Vigevano e in Lomellina bandiere a mezz’asta per la morte di papa Francesco. Anche la società civile sta esprimendo cordoglio per la morte del Pontefice, avvenuta a Roma questa mattina attorno alle 7.35.
il Papa con un pallone di stracci
«Il Comune di Vigevano esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, uomo di fede, umiltà e speranza, che ha segnato profondamente il nostro tempo con il suo messaggio di amore, pace e giustizia sociale – si legge una nota emessa dal municipio ducale – Il Santo Padre ha saputo parlare al cuore di credenti e non credenti, abbattendo muri e costruendo ponti in un mondo segnato da divisioni. La sua vicinanza agli ultimi, la sua attenzione per la dignità umana e la custodia del Creato resteranno un’eredità preziosa per l’umanità intera. In segno di lutto, le bandiere del Palazzo Comunale saranno esposte a mezz’asta. La Città di Vigevano si unisce al dolore della Chiesa cattolica e del mondo intero in questo momento di profonda commozione».
IN LOMELLINA Anche a San Martino Siccomario, comune alle porte di Pavia, sono state messe le bandiere del municipio a mezz’asta, e pure a Mortara, quarto comune della provincia per numero di abitanti e secondo della Lomellina dopo Vigevano. Anche a Travacò Siccomario, altro comune sul confine tra Lomellina e pavese, sono state issate le bandiere a lutto. Intanto arrivano anche messaggi di cordoglio da parte dei sindaci del territorio lomellino.
Cassolnovo Luigi Parolo
«Oggi – dichiara Luigi Parolo, primo cittadino di Cassolnovo – mentre ricordiamo Papa Francesco, possiamo onorare la sua vita e il suo straordinario contributo alla fede e all’umanità . I suoi insegnamenti, i messaggi di amore, compassione e giustizia sociale che ha diffuso durante il suo pontificato siano per tutti noi un esempio da seguire».
L'Araldo Lomellino da 120 anni racconta la Diocesi di Vigevano e la Lomellina, attraversando la storia di questo territorio al fianco delle persone che lo vivono.