Più di ottanta progetti e oltre 1,6 milioni di euro per supportare welfare, istruzione e cultura: si chiude così la seconda delle tre sessioni ordinarie annuali con cui la Fondazione di Piacenza e Vigevano sostiene le richieste che arrivano dal territorio, utilizzando le risorse disponibili nei settori di intervento. Tra la metà di febbraio e quella di giugno sono state 110 le domande arrivate dal territorio e 83 quelle accolte. Complessivamente, il deliberato della seconda sessione è pari a 1.668.504 euro, di cui 1.407.804 destinati a 70 progetti di Piacenza e 260.700 euro a 13 iniziative a Vigevano.
PROGETTI PER VIGEVANO. Tra gli interventi finanziati è da segnalare il sostegno all’Amministrazione comunale per la stagione del Teatro Cagnoni: gli appuntamenti, da ottobre ad aprile 2025, si terranno all’insegna di prosa, danza e musica e coincideranno con la completa riapertura del salotto buono della vita culturale cittadina. Artistica anche la valenza del progetto della Fondazione Istituto Arti e Mestieri Roncalli, con “Fondazione aperta alla città”: un intervento per la valorizzazione di Palazzo Roncalli attraverso la sua ristrutturazione, per rendere questo edificio storico di pregio una risorsa per il turismo e il territorio. Con la Confraternita di Santa Maria del Popolo si è puntato invece alla valorizzazione dell’omonima chiesa cinquecentesca, luogo di culto importante per Vigevano, che ospita anche numerose iniziative: sono previsti la sistemazione degli impianti e interventi per sicurezza e sostenibilità ambientale.
VOLONTARIATO IN PRIMO PIANO In ambito welfare, da segnalare invece il sostegno al progetto “Voluntas: il volontariato che si mette in gioco” di Aias-Associazione italiana assistenza spastici Vigevano. L’intervento si propone di potenziare e ridare valore alla figura del volontario, in linea con le riforme del Terzo settore: da un lato si intende cogliere e potenziare aspetti relativi alle motivazioni e alle competenze di ciascuno, dall’altro favorire uno scambio intergenerazionale, anche per coinvolgere i più giovani. Infine, per l’istruzione viene sostenuta la seconda edizione di “Bella storia la mia”, il laboratorio di scrittura autobiografica promosso da Fondazione Madre Amabile che, attraverso una serie di incontri con i ragazzi degli istituti di scuola superiore, porta alla produzione del loro racconto personale attraverso la narrazione del sè.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE «Grazie ai bandi e ai progetti che promuoviamo direttamente (ultimi in ordine di tempo il Bando Anziani e il protocollo Custode Solidale, con oltre un milione di euro deliberati) – commenta il presidente della Fondazione Roberto Reggi -, l’azione del nostro ente si è fatta via via più incisiva in questi anni, ma non facciamo mancare il sostegno anche alle progettualità delle realtà che si rivolgono a noi La necessità di un utilizzo accorto delle risorse ci impone una selezione rigida delle domande da accogliere. Si analizza il valore delle proposte privilegiando l’innovazione e gli interventi che sono in grado di generare un impatto positivo anche sul medio e lungo periodo e di creare reti e co-progettazione. I risultati di questa seconda sessione, cui destiniamo stanziamenti importanti, mettono in luce progetti significativi in tanti ambiti».
L’elenco dei progetti sostenuti è disponibile sul sito www.fondazionepiacenzavigevano.it. Archiviati i risultati della seconda sessione, per le richieste che arrivano dal territorio è già in corso la terza e ultima scadenza del 2024: le domande potranno essere presentate entro il 15 ottobre.
Ms