Tre giorni per il bicentenario della nascita di Benedetto Cairoli. É l’iniziativa che il Comune di Gropello ha indetto dal 24 al 26 gennaio per celebrare l’anniversario dell’illustre concittadino.
PATRIOTA E PREMIER Primo di sette fratelli patrioti del Risorgimento, Benedetto Cairoli nacque a Gropello il 28 gennaio 1825 e morì a Napoli l’8 agosto 1889. Fu deputato del Regno d’Italia, presidente della Camera dei deputati, presidente del Consiglio dei ministri, ministro degli Affari esteri. Il padre Carlo, medico dell’ospedale, divenne poi podestà di Pavia; la mamma, Adelaide Bono, era figlia di un prefetto di Milano voluto da Napoleone. La famiglia Cairoli veniva da Belgirate, in Piemonte, di cui sarà presente a Gropello una delegazione guidata dal sindaco Flavia Filippi, in continuità con quello che sembra a tutti gli effetti un vero e proprio gemellaggio. Il 20 aprile di quest’anno, infatti, il sindaco di Gropello Elisa Bergamaschi ha partecipato alla rievocazione del matrimonio tra Carlo e Adelaide, nel giardino della villa della famiglia Bono-Cairoli a Belgirate. E proprio il cortile di un’altra villa Cairoli, a Gropello, insieme a quello della biblioteca, sarà aperto nei tre giorni dedicati al bicentenario.
L’ANNULLO FILATELICO Le manifestazioni inizieranno venerdì 24 gennaio alle 21 in sala Cantoni con un omaggio ai Cairoli consistente in una degustazione di vini a cura del sommelier Carlo Aguzzi. Sabato 25 dalle 10 alle 16 è previsto un annullo postale speciale presso la biblioteca comunale, con la messa in vendita di 500 cartoline di Benedetto Cairoli in borghese e di altre 500 in divisa. Sabato alle 16.30 la sala Cantoni ospiterà un concerto di musica lirica a cura del soprano Daria Masiero, e alle 21 una conferenza di Alberto Razzini dal titolo “Benedetto Cairoli: coraggio, amore e amicizia”.
MOSTRA RISORGIMENTO Il soppalco della biblioteca accoglierà inoltre una mostra di cimeli ottocenteschi di proprietà di Alberto Giarda, a cura dell’Associazione gropellese di storia e cultura, dal titolo “I Cairoli e il Risorgimento”:
Porterò libri, documenti, manifesti, editti, stampe e fotografie di quel periodo – anticipa il collezionista di Pieve Albignola – perché non si può parlare dei fratelli Cairoli senza parlare del Risorgimento.
Un periodo che riprenderà vita domenica 26 gennaio, a partire dalle 10, grazie a una rievocazione storica con una trentina di figuranti in costume d’epoca nel parco di villa Cairoli e nella sala affrescata. Alle 11 sarà il momento dei saluti istituzionali, introdotti da cenni storici. La giornata si concluderà nel salone parrocchiale dove alle 13 si terrà un banchetto d’onore con balli risorgimentali. «Sarà un evento importante a livello nazionale – spiega il sindaco di Gropello, Elisa Bergamaschi –abbiamo invitato anche le più alte cariche dello Stato, come il presidente Mattarella e la premier Meloni».
Davide Zardo