Senza sindaco, restano spente anche le luci sulla nuova sala cinematografica. Che fine ha fatto il progetto di una multisala a Vigevano, progetto che a luglio dello scorso anno, sembrava pronto per essere realizzato? Alessandro Rossi proprietario, tra gli altri, del multisala di Parona, rivela come tutto sia fermo.
LO STOP «E’ tutto congelato per quanto sta avvenendo in ambito politico, a Vigevano. Non ci sono sviluppi. Le trattative in corso nei mesi scorsi e tutto quello che si era mosso è stato “sospeso” – spiega Rossi – si comprende che l’eccezionalità della situazione politica non permette ulteriori passi. Il nostro interlocutore era Andrea Ceffa, per il momento ogni discorso è chiuso» Quindi? Vigevano deve rinunciare al multisala? «No, anche noi ci teniamo ad aprire un multisala a Vigevano, che ovviamente avrà dimensioni ridotte rispetto a quello a Parona, ma offrirà anche un diverso modo di stare in una struttura per vedere un film – continua Rossi – stiamo facendo valutazioni sull’area, resta il fatto che la sala che verrà aperta sarà decisamente più contenuta, avrà un’area lounge, sale-salotto, nelle quali si potrà assistere a film di grande qualità. Le sale dei cinema hanno caratteristiche del tutto diverse rispetto a quelle del passato: ora, l’esperienza di “andare al cinema” deve abbracciare anche momenti esperienziali di contenuto, gli stessi che sono chiamati a far da catalizzatore nel far scegliere una struttura piuttosto che un’altra. I gusti sono cambiati ed anche le esigenze di coloro che vanno al cinema:
noi siamo impegnati a rispondere alle richieste di chi frequenta le sale e ci dimostra, attraverso i comportamenti, cosa sta cercando.
VOLONTA’ Alessandro Rossi lavora da sempre nel mondo delle sale cinematografiche: «Sono responsabile di nove multisale tra Piemonte e Lombardia – sottolinea – inoltre, come famiglia Rossi assieme ad altri soggetti, sono membro di una società partnership leader nel mondo del cinema che produce format di lusso, a Roma, Milano e Torino». Tornando all’argomento delle multisala a Vigevano, Rossi non molla: «Non possiamo sapere quanto andrà avanti questa situazione di stand by, per questa ragione ci stiamo aprendo ad altre possibilità di natura privata, quindi, l’area probabilmente non sarà pubblica, stiamo facendo colloqui: di certo non ci fermiamo. Vogliamo il multisala a Vigevano».
Isabella Giardini