Presentato a Santa Maria del Popolo il progetto “Un’Offerta culturale per la città”, illustrato dal priore Carlo Naj assieme ai consiglieri. Il progetto, che ha il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, nasce da due esigenze: l’apertura della chiesa e la collaborazione con le altre confraternite presenti sul territorio insieme alle associazioni culturali e sociali. E non solo.
CONCERTI «La chiesa deve tornare ad essere della città – ha detto Naj – quest’anno, in occasione del 23esimo anno dalla scomparsa di don Comelli, il 29 settembre, alle ore 17, si terrà il Concerto d’autunno sul sagrato della chiesa con il St George Pop Choir: sarà un momento vissuto come un ritorno e una ripartenza». Sono molte le iniziative realizzate: «Abbiamo adeguato e migliorato lo spazio fisico della chiesa con un nuovo impianto di riscaldamento, dotato di tutti gli standard di efficienza energetica e di sicurezza – ha continuato Naj – questo ci ha portato a prendere contatti con la Fondazione, che ci ha invitato ad integrare e ampliare l’adeguamento strutturale attraverso una proposta culturale che sia rivolta a tutta la città. Il progetto prende in considerazione, principalmente, due aspetti: aumentare l’apertura della chiesa e collaborare con le altre confraternite».
CULTURA La proposta culturale riprende l’importante storia della chiesa e la figura di don Comelli che ha segnato generazioni di vigevanesi. «Sulle iniziative musicali e sugli incontri di tipo culturali, ad esempio – aggiunge Naj – quelli che organizza il Vescovo, ma anche su altri versanti, faremo una proposta legata all’anno giubilare per organizzare il prossimo anno un nuovo meeting e studiarne la realizzazione. Il meeting è stato realizzato dal 2005 al 2019 per ben 15 anni. Poi l’interruzione della pandemia non ci ha ancora permesso di riorganizzarlo, ma ce la metteremo tutta». Il progetto ha un costo di 46mila euro. «L’8 dicembre ci sarà il coro della cappella della Cattedrale nel pomeriggio, diretto da don Paolo Lobiati; il 15 dicembre sarà l’organista Gianpiero Fornaro ad allietare il pomeriggio, prima della catechesi con il Vescovo nell’Avvento e nel periodo Quaresimale. Una tavola rotonda, infine, sarà organizzata in prossimità del Giubileo».
Isabella Giardini
