Mortara ricorda Giorgio Gaber

La Milano e l’ironia di Giorgio Gaber rivivono in una serata all’auditorium “Città di Mortara”. Sabato 2 marzo, alle ore 21, il cantante e chitarrista Davide Giandrini porterà in terra lomellina “Per Giorgio Gaber”, concerto comico, in versione one-man show, che ripercorre in forma originale e divertente alcune delle canzoni più rappresentative del grande artista milanese come “La libertà”, “Porta Romana”, “Far finta di essere sani”, “Barbera e champagne”, “Lo shampoo”, ma che opera anche diverse incursioni nelle numerose gemme nascoste della sua vasta produzione: “L’odore”, “È sabato”, “La Nave”, “La canzone dell’appartenenza”.

L’INCONTRO Questo concerto-spettacolo gira l’Italia dal 2004, con all’attivo oltre 170 repliche, in diverse versioni. La peculiarità che lo rende un concerto diverso da un normale tributo a Giorgio Gaber è che, alternate alle canzoni, l’interprete Davide Giandrini racconta numerosi aneddoti tratti dagli incontri con il grande maestro. Racconta Giandrini: «Giorgio Gaber è stato il mio primo grande amore artistico. La prima volta che lo vidi su un palco fu nel 1988, mentre replicava Il Grigio al Teatro Carcano di Milano. Ero un ragazzino di 17 anni, magro come un hippy e con i capelli lunghi fino alle spalle. Ricordo che dovetti ricorrere alle poche risorse economiche che avevo per tornare a vederlo altre quattro volte in pochi giorni. Guardandolo, stavo decidendo quale sarebbe stata la mia futura professione. L’ultima sera mi presentai in camerino: un signore elegante in blu, dai modi cortesi e con una voce profonda che misurava con precisione le parole, mi accolse…».

ARTISTA E MAESTRO Da allora, Giandrini ha incontrato Giorgio Gaber decine di volte, per parlare di teatro, musica e libri, ricevendo insegnamenti sul lavoro di artista e alcune perle di cui gli resterà per sempre grato, frasi come “Costruisci un tuo mercato che ti stima, fregatene dei media. Sarai sempre libero e non rischi di diventare un burattino.”, ma anche veri e propri insegnamenti su come salutare un direttore artistico, come parlare del proprio lavoro con i giornalisti, il modo migliore di provare i suoni in palco o scaldare la vece. Tutta questa esperienza farà da cornice alle canzoni di Gaber in questo concerto-spettacolo che si preannuncia impedibile per gli amanti della grande canzone italiana. I biglietti sono in vendita presso la Biblioteca Pezza di Mortara, (via Vittorio Veneto 17, telefono 0384 91805) negli orari di apertura al pubblico o sul sito www.mailticket.it e saranno disponibili anche la sera del concerto, a partire dalle ore 20.15.

Alessio Facciolo

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